Cosa si intende per linfonodi reattivi?
Cosa si intende per linfonodi reattivi?
I linfonodi reattivi sono quei linfonodi che risultano infiammati ed aumentati di volume rispetto alle loro dimensioni fisiologiche, che variano da pochi millimetri ad un centimetro circa.
Come si cura Adenopatia?
Ad esempio, se la causa è infettiva, il medico prescriverà una terapia antibiotica o antivirale. Nei casi in cui l'adenopatia è secondaria a malattia neoplastica, deve essere impostata la terapia appropriata per lo specifico tipo di cancro (chirurgia, radioterapia, chemioterapia).
Come si definisce linfoadenopatia laterocervicale?
- Si definisce linfoadenopatia laterocervicale la tumefazione di una o più ghiandole linfatiche del collo. Questa evenienza, molto frequente soprattutto in età pediatrica, può essere determinata da numerosi fattori.
Quali sono Le linfoadenopatie latero-cervicali?
- Le linfoadenopatie latero-cervicali non devono essere confuse con la tumefazione delle ghiandole salivari (come ad esempio in corso di scialoadenite) e della tiroide (noduli tiroidei), strutture anche queste localizzate nel collo.
Qual è la diagnosi della linfoadenopatia?
- Una ecografia del collo permette, nella maggior parte dei casi, di arrivare ad una diagnosi di natura della linfoadenopatia. L'esecuzione di una ago-biopsia della ghiandola laterocervicale permette, nei casi in cui si resti nel dubbio, di avere la diagnosi di certezza sulla benignità o malignità della lesione.
Quali sono le cause dei linfonodi reattivi?
- Quando si verifica questo fenomeno, il paziente manifesta generalmente linfoadenopatia (aumento di volume generalizzato o locale) e dolorabilità, soprattutto alla palpazione. Le cause dei linfonodi reattivi sono principalmente infiammatorie o infettive, ma questa manifestazione può segnalare anche la presenza di cellule neoplastiche.