Come funziona il contratto di comodato d'uso?
Come funziona il contratto di comodato d'uso?
Il comodato d'uso rientra, insieme al mutuo, nei cosiddetti “contratti di prestito” ed è sempre a titolo gratuito. È un contratto reale in cui una parte (detta comodante) consegna all'altra (comodatario) un bene mobile o immobile per un determinato periodo di tempo.
Come funziona il comodato d’uso?
- Cos’è e come funziona il comodato d’uso? Il comodato d’uso è quel contratto mediante il quale una parte, detta comodante, consegna all’altra, detta comodataria, una cosa mobile o immobile (non denaro) affinché se ne serva per un determinato periodo di tempo o per un determinato uso, con l’obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta [1].
Qual è il contratto di comodato riguardante beni mobili?
- Comodato riguardante beni mobili . Il contratto di comodato, in linea generale, non è soggetto ad alcun obbligo di registrazione. Tuttavia, in alcuni casi, specialmente quando viene effettuato in ambito commerciale o professionale, può essere opportuno stipulare il comodato in forma scritta.
Come avviene la registrazione del contratto di comodato d’uso?
- La registrazione del contratto di comodato d’uso non può avvenire in forma telematica ma occorre obbligatoriamente recarsi presso un qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate. Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Comodato d’uso: definizione, normativa e durata
Qual è la sanzione per il contratto di comodato?
- Se la richiesta di registrazione è effettuata con ritardo non superiore a 30 giorni, della sanzione amministrativa dal 60% al 120% dell’imposta dovuta. Con un minimo di €. 200,00. Ravvedimento operoso sul contratto di comodato