Perché i filosofi considerano la musica la regina delle arti?

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Perché i filosofi considerano la musica la regina delle arti?

Perché i filosofi considerano la musica la regina delle arti?

Nel pensiero di Schopenhauer (1788-1860) la musica compie un ulteriore passo in avanti: più che conquistare il primato tra le arti, essa acquisisce uno status autonomo e al pari delle Idee viene considerata immagine diretta della Volontà, la forza irrazionale alla radice della realtà.

Che cos'è la musica per Schopenhauer?

La musica è infatti oggettivazione e immagine dell' intera volontà, tanto immediata quanto il mondo, anzi, quanto le idee, la cui pluralità fenomenica costituisce il mondo degli oggetti particolari.” ... Schopenhauer elogia così l'arte della musica, esprimendo in modo esteticamente convincente la verità del mondo.

Cos'è la musica per Aristotele?

Nel suo scritto Sull'anima Aristotele sostenne che la musica, come le emozioni, avesse origine dal movimento. La musica è un movimento che ci coinvolge, mentre le emozioni sono ciò che è interno all'uomo, trovando la loro origine nell'anima che “tende sempre verso qualcosa”.

Che cos'è l'arte per Schopenhauer?

L'arte per il filosofo è conoscenza libera e disinteressata, che si rivolge alle idee. ... Tuttavia, l'arte è temporanea ed effimera, per cui rappresenta un conforto per eludere la sofferenza della vita, ma non per annientarla; La via della redenzione, sostiene il filosofo, segue altri percorsi.

Cosa dicevano della musica Gli antichi filosofi greci?

La musica ha come fine il piacere, e come tale rappresenta l'ozio, cioè qualcosa che si oppone al lavoro e all'attività. In quanto occupazione per i momenti di ozio, la musica veniva considerata da Aristotele come una disciplina “nobile e liberale”.

Qual è il valore della musica nella dottrina pitagorica?

La musica alla base della scuola di Pitagora Per i pitagorici la musica non era solo un piacere per l'orecchio o una forma d'arte,ma anche un aspetto della cosmologia:essi erano convinti che le sfere celesti,muovendosi,producessero una melodia,la più bella che si potesse immaginare.

Cosa è la volontà di vivere?

La volontà di vivere è la sostanza intima di ogni cosa, il nocciolo duro della realtà, l'essenza stessa dell'esistenza, del mondo. Essa, in linguaggio kantiano, è quella “cosa in sé” o noumeno che rappresenta la vera realtà o essenza del mondo.

Qual è il valore della musica in questa fase del pensiero di Nietzsche?

Il periodo "illuministico" Nietzsche rinnega la stima e l'amicizia personale col musicista, di cui tanto aveva ammirato Tristano e Isotta in quanto simbolo dell'umana lotta nel tentativo di convivere coi propri impulsi annullandosi nella materia, al di fuori da qualsiasi concetto religioso.

Cosa è per te la musica?

La musica è vita, passione, amore, rabbia, forza, pensiero. Siamo tutti legati a qualche canzone che porteremo sempre con noi per tutta la vita, una sinfonia che ci portiamo dentro, come un tesoro da tirare fuori per farci sentire bene. Per me la musica è tutto…è vita, speranza, emozione, sentimento, tutto.

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