Cosa succede se muore un cointestatario?
Cosa succede se muore un cointestatario?
La firma congiunta e il decesso Quando in un conto corrente cointestato la firma è congiunta, il titolare o i titolari superstiti, in caso di decesso di un cointestatario, non possono operare sul conto. Questo viene infatti bloccato dalla banca fino a quando non viene completata la procedura di successione.
Chi sono gli eredi del conto corrente?
In questo caso, gli eredi potranno ottenere solo la quota del defunto e non anche quella del cointestatario. In pratica se il conto corrente è intestato a moglie e marito, ed uno dei due decede, la metà del conto corrente del defunto va in eredità. L'altra parte rimane al coniuge vivente.
Cosa succede se muore un cointestatario di un libretto postale?
la cointestazione del libretto postale implica che alla morte di uno dei due titolari l'altro ha diritto a trattenere per sé il 50% del libretto, mentre l'altro 50% andrà in successione agli eredi (compreso Lei).
Cosa succede se non si chiude il conto di un defunto?
A chiarirlo è una recente sentenza dell'Abf, l'Arbitro Bancario Finanziario [1]. L'ABF afferma che «il contratto di conto corrente bancario non si estingue automaticamente per effetto della morte del correntista, ma in conseguenza di una espressa manifestazione di volontà da parte degli eredi.