Perché non tatuarsi?
Sommario
- Perché non tatuarsi?
- Cosa non si può tatuare?
- Perché ci si tatua il proprio nome?
- Cosa comporta il tatuaggio?
- Come si chiama quello che fa i tatuaggi?
- Chi soffre di epilessia può fare i tatuaggi?
- Dove non si possono fare i tatuaggi?
- Dove tatuarsi il proprio nome?
- Dove tatuarsi il nome di una persona?
Perché non tatuarsi?
La trasmissione di patologie infettive Fra i rischi e le malattie legate ai tatuaggi va annoverata anche la trasmissione di patologie infettive, in particolare di quelle che si trasmettono attraverso il sangue, come il tetano, l'epatite B, l'epatite C e l'HIV, il virus che provoca l'AIDS.
Cosa non si può tatuare?
In alcune situazioni sottoporsi ad un tatuaggio può essere controindicato o sconsigliato....Tra queste c'è:
- La gravidanza;
- Presenza di allergie;
- Malattie croniche, autoimmuni, infettive;
- L'epilessia;
- Difetti di coagulazione;
- L'assunzione di farmaci che alterano la pigmentazione della pelle;
- La coagulazione del sangue.
Perché ci si tatua il proprio nome?
Che si tratti di un amore a prima vista o di un amore conquistato, che sia una storia appena nata oppure vissuta già da parecchi anni, il significato dei tatuaggi con nomi è sempre lo stesso: dichiarare per sempre ed in modo indelebile l'appartenenza (intesa come possesso) alla persona amata.
Cosa comporta il tatuaggio?
Molto gravi sono le infezioni da virus dell'epatite B (HBV) e epatite C (HCV) che, oltre a causare una malattia in forma acuta, possono cronicizzare e compromettere la funzionalità del fegato. Anche il virus HIV può entrare nella cute tramite un ago infetto: questo virus è responsabile dell'Aids.
Come si chiama quello che fa i tatuaggi?
Il tatuatore (o Tattoo Artist) è un professionista che crea e realizza disegni permanenti sulla pelle, di diversi tipi e dimensioni (simboli, frasi, immagini artistiche e ornamentali, tribal tattoo ...) con appositi strumenti, aghi e inchiostri, sia neri che colorati, nel rispetto delle norme igieniche e di sicurezza.
Chi soffre di epilessia può fare i tatuaggi?
A causa dell'iperattività delle cellule nervose nei soggetti epilettici, l'azione ripetuta dell'ago nella pelle o il rumore della macchinetta possono generare delle crisi. è ALTAMENTE SCONSIGLIATO TATUARE soggetti che soffrono di epilessia.
Dove non si possono fare i tatuaggi?
Ginocchia e gomiti. Ginocchia e gomiti sono anch'essi tra le parti del corpo che è meglio evitare quando si esegue un tatuaggio.
Dove tatuarsi il proprio nome?
Immediati, puoi sceglieire di tatuarli su zone come braccia, collo, polpacci, schiena o su piedi, nuca e zone intime come glutei, inguine e seno. Tatuarsi il nome di chi ami è un'autentica dimostrazione d'amore. Un gesto importante, soprattutto se lo tatui in zone a lui solo visibile.
Dove tatuarsi il nome di una persona?
Sono molte le donne che scelgono di fare questo tatuaggio dietro al collo, in modo che sia visibile solo con i capelli raccolti. Oppure potete scegliere un classico corsivo, chic e raffinato, e usarlo per un tattoo minimal sul polso o sulla caviglia.