Cosa fare dell'olio del tonno?
Cosa fare dell'olio del tonno?
Possiamo consumare l'olio del tonno per non sprecarlo oppure scegliere di raccoglierlo in un contenitore e poi portarlo alle isole ecologiche dove viene poi recuperato per creare, tra le altre cose, lubrificanti vegetali per i macchinari agricoli, biodiesel o glicerina utile nella produzione di saponi.
Perché non buttare l'olio del tonno?
L'acqua contiene parte delle vitamine e dei sali minerali persi dagli ortaggi, l'olio del tonno assorbe Omega 3 e Vitamina D direttamente dal pesce. ... L'olio non va buttato, non solo perché contiene molti dei nutrienti del tonno stesso, ma anche perché sarebbe un grosso spreco alimentare.
Quanto inquina l'olio del tonno?
Anche in acqua causa problemi perché impedisce a flora e fauna acquatica lo scambio di ossigeno acqua-aria. Basti pensare che un solo litro di olio esausto versato in acqua forma una pellicola inquinante grande quanto un campo da calcio, riducendone l'ossigenazione e rendendo non potabile un milione di litri d'acqua.
A cosa serve l'olio del tonno?
Oppure si può utilizzare per condire una bruschetta da gustare mentre prepariamo il pranzo o la cena o per intrattenere gli ospiti prima di sedersi a tavola. Ancora, l'olio della scatoletta di tonno si può usare per marinare il pesce, preparare una salsa, farcire una focaccia.
Come scolare bene il tonno?
Apri completamente il tonno, quindi prendi il coperchio e rimettilo sulla lattina per adattarlo (all'interno), tienilo con le dita di una mano su entrambi i lati della lattina (miniatura su uno, il resto sull'altro lato) in modo da può capovolgerlo (il tonno non cadrà), l'olio / acqua cadranno e il tonno verrà drenato.
Come trasformare l'olio esausto in biodiesel?
Con l'olio di frittura è possibile alimentare l'auto procedendo in tre modi: filtrare l'olio esausto e inserirlo direttamente nel serbatoio della vettura, filtrare l'olio esausto, mescolarlo a gasolio o altri solventi e impiegarlo per fare il pieno, oppure, trasformarlo per produrre biodiesel.
Dove buttare olio non fritto?
Non deve assolutamente essere gettato nel lavandino, nel wc o in giardino. Se il vostro comune non dispone già di un servizio di raccolta, basta munirsi di un semplice contenitore da tenere in cucina a portata di mano ed una volta pieno, portarlo in discarica o nei punti di recupero più vicini a casa vostra.