Che cos'erano i benefici ei feudi in origine?
Che cos'erano i benefici ei feudi in origine?
Nel Medioevo feudale per beneficio si intendeva l'insieme di tutti quei beni (castelli, terre) concessi a titolo di favore dal sovrano a un suo vassallo, o da un vassallo a un valvassore o valvassino in cambio di un “officium”, ovverosia della prestazione di servizi politici e militari.
Come nasce la società feudale?
Nel lungo periodo di tempo che va dall'incoronazione di Carlo Magno (800), all'affermarsi del Sacro Romano Impero germanico (962) la società europea subì una profonda trasformazione: nacque e si consolidò il sistema feudale, basato sul feudo, che, a partire dai territori dell'impero carolingio, via via si estese a ...
In che cosa consiste il sistema feudale fondato da Carlo Magno?
Il territorio assegnato dall'imperatore al vassallo era chiamato feudo, e chi lo governava era chiamato feudatario. Per questo il sistema di potere nel Sacro romano Impero, una rete di rapporti personali che legava signori e loro sottoposti, venne detto dagli storici “feudale” o “feudalesimo”.
Come erano divisi i feudi?
La suddivisione dei territori nel sistema feudale era basata su una gerarchia prefissata, e permetteva la frammentazione di un grande feudo in terreni più piccoli gestiti da gente fidata di rango inferiore.
Quali sono le caratteristiche principali del sistema feudale?
Il feudalesimo fu la tipica organizzazione giuridica e amministrativa nata in età carolingia. Si fondava su legami personali tra due individui del quale il più potente concedeva protezione e beni ricevendo in cambio fedeltà i servizi (tra questi beni vi era di solito un feudo ossia una terra più o meno estesa).