Quanto costa il RAEE?
Sommario
- Quanto costa il RAEE?
- Cosa si ottiene dal riciclo RAEE?
- Come aprire un centro smaltimento RAEE?
- Chi paga i costi di smaltimento dei rifiuti elettronici?
- Come si possono smaltire i rifiuti RAEE?
- Quali conseguenze causa gettare in maniera indifferenziata i RAEE?
- Come vengono raccolti i rifiuti elettronici?
- Come smaltire correttamente i rifiuti elettronici?
Quanto costa il RAEE?
Per farsi un'idea dei costi, occorre considerare quindi il costo del prelievo e del trasporto dei materiali RAEE, poi il costo per lo smaltimento o il recupero. Nel caso dei materiali RAEE non pericolosi il costo è di circa € 0,30 per Kg, per i rifiuti RAEE pericolosi il costo può aumentare fino a circa € 1 per Kg.
Cosa si ottiene dal riciclo RAEE?
Il riciclo dei RAEE consente il recupero di vari materiali pregiati: da una tonnellata di RAEE si possono recuperare tra i 1 grammi di oro, fino a 750 grammi di argento, 75 grammi di palladio e da kg di rame.
Come aprire un centro smaltimento RAEE?
Trattandosi di un'attività delicata, aprire un centro di smaltimento di rifiuti elettronici richiederà ulteriori adempimenti quali:
- effettuare domanda specifica presso il settore Ambiente e Rifiuti della propria provincia ottenendo il necessario permesso.
- richiedere l'accreditamento presso il centro RAEE.
Chi paga i costi di smaltimento dei rifiuti elettronici?
Dl 208/2008, rinvia l'entrata in vigore del regime del "new waste" (ogni produttore di apparecchi elettrici ed elettronici è tenuto a sostenere i costi della raccolta, del recupero e dello smaltimento sicuro di tutti gli apparecchi che ha immesso sul mercato italiano) al 1º gennaio 2010.
Come si possono smaltire i rifiuti RAEE?
Per il corretto smaltimento dei RAEE bisogna conferire tali rifiuti presso le isole ecologiche comunali. Se si tratta di Raee ingombranti come i grandi Bianchi o i RAEE della categoria R1, sarà necessario richiedere il ritiro a domicilio offerto gratuitamente in molte città italiane.
Quali conseguenze causa gettare in maniera indifferenziata i RAEE?
I principali problemi derivanti da questo tipo di rifiuti sono la presenza di sostanze considerate tossiche per l'ambiente e la non biodegradabilità di tali apparecchi.
Come vengono raccolti i rifiuti elettronici?
Il conferimento dei RAEE può essere eseguito dai consumatori nei centri di raccolta predisposti dai comuni, o tramite il ritiro da parte dei rivenditori (per conto dei produttori), nelle fasi di acquisto di nuovi prodotti (rivalutazione dell'usato).
Come smaltire correttamente i rifiuti elettronici?
Bisogna quindi portarli in una delle oltre 3.600 isole ecologiche comunali attrezzate per lo smaltimento dei RAEE. Da questi centri di raccolta i rifiuti vengono poi inviati a impianti di trattamento che evitano la dispersione di sostanze inquinanti e permettono il riciclo delle materie prime.