Quali sono i sintomi del feocromocitoma?

Sommario

Quali sono i sintomi del feocromocitoma?

Quali sono i sintomi del feocromocitoma?

Sintomi

  • mal di testa.
  • sudorazione intensa.
  • accelerazione del battito cardiaco (tachicardia)
  • elevata pressione sanguigna (ipertensione arteriosa)
  • pallore del viso.
  • malessere generale.
  • ansietà o attacchi di panico.
  • agitazione (tremore)

Quando sospettare feocromocitoma?

Il feocromocitoma viene sospettato in soggetti con sintomi caratteristici o affetti da un'ipertensione non spiegata, particolarmente improvvisa, grave o intermittente. La diagnosi necessita della dimostrazione di elevati livelli ematici o urinari dei metaboliti delle catecolamine.

Come si cura il feocromocitoma?

Le opzioni terapeutiche attualmente disponibili per il trattamento del feocromocitoma sono:

  1. chirurgia;
  2. terapia ablativa locale;
  3. embolizzazione ;
  4. radioterapia;
  5. chemioterapia;
  6. terapia con farmaci a bersaglio molecolare;
  7. terapia farmacologica per controllare i sintomi della malattia.

Cosa sono le Metanefrine urinarie?

Le metanefrine e la normetanefrina sono metaboliti inattivi delle catecolamine epinefrina (adrenalina) e norepinefrina (noradrenalina). Le catecolamine sono un gruppo di ormoni prodotti dalla midollare (porzione interna) delle ghiandole surrenali, piccoli organi di forma triangolare localizzati sopra i reni.

Che cos'è il morbo di Conn?

L'aldosteronismo primario, noto anche come sindrome di Conn, è una patologia del sistema endocrino caratterizzata dalla secrezione eccessiva dell'ormone aldosterone da parte delle ghiandole surrenali.

Cosa provoca il feocromocitoma?

Il feocromocitoma è un tumore che di solito ha origine dalle cellule cromaffini delle ghiandole surrenali e che provoca una produzione eccessiva di catecolamine, potenti ormoni che inducono ipertensione arteriosa e altri sintomi.

A cosa serve l'esame delle catecolamine?

L'esame delle catecolamine può essere utilizzato come test di followup per rilevare la presenza di metanefrine libere plasmatiche e/o metanefrine urinarie, con lo scopo di confermare o escludere la presenza di tumori rari (feocromocitomi e paragangliomi) o di monitorarne la ricomparsa.

Quanta pipì si fa in 24 ore?

Nell'arco delle 24 ore, un individuo adulto produce un volume urinario pari a circa 1.000 - 2.000 ml; la diuresi può comunque variare sensibilmente in base a vari fattori, come il tipo di dieta e le condizioni ambientali.

Come si curano i tumori neuroendocrini?

La terapia dei tumori endocrini è spesso multidisciplinare, e può comprendere, con varie combinazioni:

  1. Chirurgia. L'asportazione chirurgica del tumore rappresenta il trattamento di prima scelta ed il più efficace. ...
  2. Bioterapie. ...
  3. Chemioterapia. ...
  4. Terapia radiometabolica o radiorecettoriale.

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