Perché le ferite fanno male quando cambia il tempo?

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Perché le ferite fanno male quando cambia il tempo?

Perché le ferite fanno male quando cambia il tempo?

Come dicevamo prima, la variazione di temperatura come il freddo porta nella cute una vasocostrizione, e una maggiore rigidità della cicatrice causando un'ulteriore sensazione di tensione e dolore.

Quando ti fa male una cicatrice?

Ecco che, una cicatrice può causare dolore anche per anni, può essere rossa, dare prurito o alterazioni della sensibilità cutanea. ​I recettori del corpo sono tantissimi ma il loro scopo è sempre lo stesso, mandare informazioni al cervello che - esaminata la situazione - organizza una reazione appropriata.

Che significa quando una cicatrice fa sempre prurito?

Un prurito moderato è effettivamente una tipica manifestazione concomitante della guarigione della ferita, perché le ferite in via di guarigione rilasciano istamina, in grado di scatenare il prurito. Attenzione però: il prurito acuto associato ad arrossamento intenso, dolore pulsante o pus è indice di infiammazione.

Cosa mettere sulle cicatrici che prudono?

Certamente però nei casi meno gravi gel, creme e lozioni specifiche, come ad esempio quelle a base di antinfiammatori naturali come l'acido ialuronico oppure il colostro, possono aiutare la guarigione e al contempo lenire fastidi e prurito associati.

Che fare quando la cicatrice è infiammata?

I gel, gli unguenti e i cerotti per le cicatrici possono aiutare dopo la guarigione della ferita. I loro principi attivi idratano, riducono l'infiammazione, leniscono la pelle irritata o pruriginosa e mantengono i tessuti elastici.

Come alleviare il prurito dei punti?

L'olio di camomilla, oltre ad attenuare il fastidioso prurito spesso associato alla formazione di cheloidi, è un utile sostegno ad azione lenitiva ed antinfiammatoria. Il prurito di per sé è un sintomo molto fastidioso ed il problema nasce quando non si resiste e si inizia a grattare la zona lesa.

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