Quante persone soffrono di insufficienza mitralica?

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Quante persone soffrono di insufficienza mitralica?

Quante persone soffrono di insufficienza mitralica?

In Italia, ne soffrono circa 200.000 persone oltre i 75 anni, mentre sono più di 150 mila quelle colpite in forma grave. Per quanto riguarda i disturbi a carico della valvola mitralica, studi epidemiologici dimostrano che l'insufficienza mitralica moderata o grave affligge circa mezzo milione di italiani over 75.

Cosa significa insufficienza mitralica di grado moderato?

L'insufficienza mitralica è una condizione in cui un difetto di chiusura della valvola mitrale fa sì che parte del sangue pompato dal ventricolo sinistro refluisca nell'atrio sinistro anziché andare in aorta, causando affaticamento e disturbi respiratori.

Qual è l’insufficienza della valvola mitrale?

  • L’insufficienza della valvola mitralica è una patologia cardiaca che interessa la valvola mitrale, una delle quattro valvole situate all’interno del cuore. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e consente l’invio di cookie “terze parti”.

Qual è l'insufficienza mitralica lieve/moderata?

  • L'insufficienza mitralica lieve/severa/moderata A seconda del quadro di gravità l’insufficienza mitralica può essere così classificata in lieve, moderata e severa. L’insufficienza mitralica lieve è generalmente asintomatica. Molto spesso può essere una entità benigna che non evolve ulteriormente.

Quando si chiude la valvola mitralica?

  • Quando invece la valvola mitralica non si chiude bene durante la fase di svuotamento del ventricolo sinistro, allora parte del sangue refluisce verso l’atrio di sinistra. Si parla dunque di insufficienza della valvola mitrale. L’insufficienza mitralica è una patologia molto frequente che può verificarsi a qualsiasi età.

Qual è l’insufficienza valvolare mitralica severa?

  • L’insufficienza valvolare mitralica severa determina un sovraccarico di volume del ventricolo sinistro, che si dilata e si ipertrofizza ed il rigurgito mitralico determina anche una progressiva dilatazione atriale. I pazienti con questo disturbo hanno pertanto una ridotta capacità cardiaca che può portare anche allo scompenso.

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