Cosa può fare un tecnologo alimentare?
Cosa può fare un tecnologo alimentare?
I principali sbocchi lavorativi sono nell'industria alimentare e di trasformazione di prodotti di origine animale e vegetale: ad esempio in aziende del settore lattiero-caseario (formaggio, yogurt...), nell'industria della carne e nei salumifici, in aziende molitorie, pastifici industriali, imprese del settore oleario ...
Cosa si può fare con la laurea in Tecnologia Alimentare triennale?
I laureati in Scienze e Tecnologie Alimentari potranno trovare occupazione presso industrie del settore alimentare, aziende di gestione della ristorazione, imprese impiantistiche, consorzi e cooperative del settore alimentare, settore della comunicazione e della promozione degli alimenti.
Come si fa a diventare Tecnologo Alimentare?
Abilitazione all'esercizio della professione Il superamento dell'Esame di Stato abilita il laureato magistrale all'esercizio della professione, ma solamente l'iscrizione ad un Albo Regionale, ai sensi dell'art. 1 comma 1 della Legge 59/94, consente l'utilizzo proprio del titolo di Tecnologo Alimentare.
Come diventare docente di scienze dell'alimentazione?
Laurea in scienze e tecnologie alimentari: dove posso insegnare?
- la laurea;
- l'acquisizione di 24 crediti formativi in discipline antropo-psico pedagogiche (puoi acquisirli frequentando appositi corsi universitari);
- frequentare il Fit (un percorso di formazione e tirocinio, evoluzione della Ssis).
Cosa si fa con scienze dell'alimentazione?
La scienza dell'alimentazione è lo studio relativo a tutti gli aspetti tecnici degli alimenti, cominciando dalla raccolta e dalla macellazione, per finire con la cottura ed il consumo. Viene considerata una delle scienze dell'agricoltura, e normalmente viene tenuta distinta dal campo della nutrizione.