Come si chiama il medico che cura le emorroidi?

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Come si chiama il medico che cura le emorroidi?

Come si chiama il medico che cura le emorroidi?

La visita dal proctologo, in caso di emorroidi, avviene innanzitutto effettuando un'attenta anamnesi, cioè reperendo dal paziente ogni informazione utile per la comprensione dei sintomi e delle cause del disturbo; si chiede si chiede, ad esempio, da quanto tempo si accusi il problema, quale sia il funzionamento dell' ...

Come si controllano le emorroidi?

L'ispezione anale, effettuata preferibilmente in posizione genu-pettorale, va fatta sia a riposo che sotto spinta. Nel primo caso si evidenziano emorroidi interne di IV grado, nel secondo è possibile provocare il prolasso delle emorroidi di III e IV grado.

Chi contattare in caso di emorroidi?

La diagnosi di emorroidi avviene mediante una visita dello specialista colon-proctologo. Solitamente, il medico ispeziona la zona rettale per esaminare le caratteristiche del prolasso. La visita può essere condotta anche con l'uso di strumenti che facilitano l'osservazione come anoscopio, proctoscopio o sigmoidoscopio.

Quando fare una visita proctologica?

La visita proctologica è necessaria quando si presenta un problema nella zona dell'ano e del retto. Se soffri di emorroidi, ragadi, incontinenza, perdite di sangue, fistole, ascessi, neoformazioni o prolassi è bene effettuare una visita.

Come capire se ho le emorroidi esterne?

La caratteristica principale delle emorroidi esterne è rappresentata dalla loro evidenza ad occhio nudo. A differenza delle emorroidi interne, infatti, queste fuoriescono dal canale anale, presentandosi come dei rigonfiamenti morbidi al tatto e di colore rosso con venature blu.

Come si effettua una visita proctologica?

La visita proctologica consiste in un'esplorazione rettale, eseguita dal medico proctologo (colonproctologo) con dito guantato,associata a un'indagine strumentale (anoscopia o proctoscopia), eseguita con uno strumento chiamato anoscopio.

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