Cosa fare se le patate hanno i germogli?

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Cosa fare se le patate hanno i germogli?

Cosa fare se le patate hanno i germogli?

Sarà sufficiente eliminare la buccia e una buona parte della patata sottostante il germoglio, dove si sarà concentrata la solanina. Quest'ultima si disperderà con la cottura della patata, inoltre in piccole dosi essa non produce effetti particolari, il nostro organismo riesce a smaltirla.

Chi non deve mangiare patate?

Le patate non vanno consumate da chi è allergico alle solanacee. Fate attenzione inoltre a non consumare patate verdi o germogliate in quanto contengono eccessive quantità di solanina, una sostanza tossica che può provocare mal di testa, debolezza, vomito e crampi muscolari.

Perché non bisogna mangiare patate?

La solanina è presente nelle patate e in altri ortaggi come arma di difesa contro i parassiti. L'intossicazione da solanina può avvenire quando si consumano grandi quantità di patate in un solo pasto e può provocare alcuni sintomi ben riconoscibili come tachicardia, nausea, vomito e diarrea.

Quali germogli non si possono mangiare?

Sono tossici tutti i germogli delle solanacee, ovvero i germogli dei pomodori, i germogli dei peperoni, i germogli delle melanzane e di altri vegetali appartenenti a questa famiglia. Ma anche molte rosacee hanno germogli tossici, che contengono una quantità di cianuro non trascurabile.

Che benefici ha la patata?

Grazie al buon contenuto di fibra, la patata è in grado di ridurre l'assorbimento di grassi, zuccheri e colesterolo, stimolando al contempo l'attività intestinale e svolgendo un notevole effetto saziante.

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