Come affrontare il rientro al lavoro dopo la maternità?

Come affrontare il rientro al lavoro dopo la maternità?
Ricominciate a lavorare in modo graduale Se le condizioni lo permettono, per la psicologa Corradini, il ritorno al lavoro dovrebbe avvenire in modo graduale. All'inizio, per esempio, la cosa migliore sarebbe stare fuori casa per una mezza giornata, o un part-time di 5-6 ore, aumentando, poi, di volta in volta.
Cosa si può chiedere dopo la maternità?
Il congedo parentale è un periodo di congedo che i genitori possono chiedere per prendersi cura dei figli dopo la fine del congedo maternità, mantenendo il posto di lavoro e ricevendo un'indennità.
Cosa devo fare dopo la nascita di un figlio?
Dopo il parto: quali documenti servono
- L'ospedale vi rilascia subito l'attestazione di nascita.
- Con questo documento vi dovete recare entro 10 giorni all'ufficio Stato civile del Comune di nascita del bimbo o bimba per fare la denuncia di nascita, comunicando il nome del bambino (si possono indicare fino a tre nomi)
Da quando parte il puerperio?
La suddivisione come abbiamo accennato può essere di 2 + 3 ossia il normale periodo di astensione obbligatoria di due mesi prima della data presunta del parto e tre mesi dopo il parto, oppure di 1+4 nel caso di posticipazione.