Chi deve pagare le tasse del TFR?

Chi deve pagare le tasse del TFR?
Le tasse da applicare sul TFR, quando viene liquidato dal datore di lavoro, che funge anche da sostituito di imposta, devono essere sottratte dal TFR lordo totale per ottenere l'imposta netta da liquidare al dipendente al termine del rapporto di lavoro.
Come si quantifica la liquidazione?
Il trattamento di fine rapporto si calcola sommando per ciascun anno di lavoro una quota pari al 6,91% della retribuzione annua (la retribuzione utile per il calcolo del TFR comprende tutte le voci retributive corrisposte in dipendenza del rapporto di lavoro, salvo diversa previsione dei contratti collettivi).
Come si procede alla tassazione del TFR in busta paga?
- Se infatti per il TFR ottenuto in liquidazione viene applicata una tassazione separata, ovvero l’aliquota Irpef media degli ultimi cinque anni di lavoro, per il TFR in busta paga si procederà alla tassazione ordinaria, ovvero ad un’aliquota Irpef progressiva sulla base del reddito complessivo dichiarato in sede di dichiarazione dei redditi.
Quali tasse si applicano al TFR?
- TFR: quali tasse si applicano Il TFR non è soggetto a contributi INPS ma a tassazione separata IRPEF. Questo significa che l’importo del TFR non andrà ad aggiungersi ai redditi da lavoro dipendente, autonomo o di altro tipo maturati nell’anno.
Come calcolare la tassazione separata del TFR?
- Calcolo tassazione separata TFR: ecco la procedura da seguire step by step. Una volta determinato il TFR lordo (come somma degli accantonamenti annuali rivalutati) occorre calcolare il TFR netto. Il datore di lavoro, che opera come sostituto d’imposta, dovrà seguire il seguente procedimento:
Quando si parla di TFR?
- Quando si parla di TFR ci si riferisce al cosiddetto “Trattamento di Fine Rapporto”. Anche conosciuto col termine di liquidazione, il TFR è una porzione della retribuzione del lavoratore subordinato, versata al termine del rapporto lavorativo da parte del proprio datore di lavoro.