Come riconoscere la laurea straniera in Italia?

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Come riconoscere la laurea straniera in Italia?

Come riconoscere la laurea straniera in Italia?

la dichiarazione di riconoscimento accademico (la vecchia Equipollenza) è un'analisi dettagliata del percorso di studi al cui termine l'atto dichiarativo conferisce valore legale al titolo e riconosce la validità del titolo straniero in Italia, assimilandolo una tantum a un titolo italiano e consentendone tutti gli usi ...

Quali lauree italiane sono riconosciute all'estero?

Quale laurea per lavorare all'estero?

  • Lavorare all'estero: laurea in economia. ...
  • Lavorare all'estero: laurea in ingegneria. ...
  • Laurea per lavorare all'estero: le lingue straniere. ...
  • Laurea per lavorare all'estero: le relazioni internazionali. ...
  • Laurea per lavorare all'estero: le professioni sanitarie.

Come farsi riconoscere esami universitari all'estero?

Chi è interessato a veder riconosciuti all'estero i propri titoli potrà rivolgersi direttamente al centro d'informazione nel paese in cui intende trasferirsi per studio o lavoro: in questo modo otterrà le informazioni necessarie sulle opportunità di riconoscimento e sulle procedure previste.

Come riconoscere il titolo di studio?

Per riconoscere il tuo titolo di studio o professionale devi fare una domanda scritta. Il percorso che hai fatto nel tuo paese viene valutato da una commissione : la commissione confronta il tuo percorso con un percorso italiano simile, per verificare se ci sono delle differenze tra i due percorsi.

Come ottenere il riconoscimento della laurea inglese in Italia?

Per ottenere l'equipollenza di un titolo di studi inglese è necessario richiedere la Dichiarazione di Valore, presso l'Ufficio Titoli di studio del Consolato Generale d'Italia a Londra.

Dove chiedere l equipollenza?

Per quanto riguarda la procedura da seguire per ottenere la dichiarazione di equipollenza dei titoli di scuola secondaria di I e II grado, gli interessati devono recarsi agli uffici scolastici regionali (USR), che di solito li delegano agli ambiti territoriali provinciali, come ricorda anche il sito Flc Cgil.

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