Cosa si può detrarre senza Cila?
Sommario
- Cosa si può detrarre senza Cila?
- Quali sono i lavori che rientrano nella detrazione del 50?
- Chi può detrarre la Cila?
- Cosa scrivere sul bonifico per detrazione fiscale?
- Cosa posso detrarre senza ristrutturazione?
- Quali sono le attività di edilizia libera?
- Quali sono i lavori che rientrano nella manutenzione ordinaria?
- Chi può usufruire dello sconto in fattura?
Cosa si può detrarre senza Cila?
Anche senza CILA è salva la detrazione per i lavori di ristrutturazione edilizia. A fornire questa indicazione è l'Agenzia delle Entrate con la risposta all'interpello 287/2019, allegata a questo articolo. ... L'istante nell'interpello ha chiesto quale sia la procedura giusta.
Quali sono i lavori che rientrano nella detrazione del 50?
Nel dettaglio, la detrazione del 50% spetta per: lavori di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati su parti comuni di edifici residenziali, cioè su condomini (interventi indicati alle lettere a), b), c) e d) dell'articolo 3 del Dpr 380/2001);
Chi può detrarre la Cila?
Possono beneficiare dell'agevolazione non solo i proprietari o i titolari di diritti reali sugli immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono le spese, ma anche l'inquilino o il comodatario. In particolare, hanno diritto alla detrazione: il proprietario o il nudo proprietario.
Cosa scrivere sul bonifico per detrazione fiscale?
Per compilare il bonifico parlante i dati da inserire sono: causale del bonifico: all'interno bisogna inserire la seguente dicitura “Bonifico per detrazioni previste dall'art. 16-bis del Dpr 917/1986”. Inoltre è consigliato inserire i riferimenti della fattura in modo da risalire al documento preciso (numero e data)
Cosa posso detrarre senza ristrutturazione?
La detrazione è ottenibile anche sull'acquisto di seguenti mobili: letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, materassi e apparecchi di illuminazione. Escluse invece porte, pavimentazioni, tende e tendaggi.
Quali sono le attività di edilizia libera?
Sono attività di edilizia libera la sostituzione di pavimentazioni esterne ed interne, il rifacimento di intonaci interni ed esterni, il rinnovamento di opere di lattoneria, come grondaie e pluviali, la sostituzione di rivestimenti interni ed esterni e di serramenti.
Quali sono i lavori che rientrano nella manutenzione ordinaria?
Definizione: costituiscono interventi di manutenzione ordinaria gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti.
Chi può usufruire dello sconto in fattura?
Si tratta dello “sconto in fattura” ed è un'alternativa alla detrazione fiscale. ... In quest'ultimo caso – edifici residenziali - lo sconto in fattura potrà essere richiesto solo dalle persone fisiche al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arti e professioni.