Chi fa controlli antiriciclaggio?
Sommario
- Chi fa controlli antiriciclaggio?
- Quando scatta l'obbligo di segnalazione antiriciclaggio?
- Cosa controlla antiriciclaggio?
- Chi è soggetto alla normativa antiriciclaggio?
- Quali sono i soggetti che devono essere identificati?
- Quando si manifesta l'obbligo di adeguata verifica della clientela?
- Cosa comporta la segnalazione antiriciclaggio?
- In che cosa consiste l adeguata verifica della clientela?
- Chi sono gli altri operatori non finanziari?

Chi fa controlli antiriciclaggio?
La legge conferisce alla Guardia di Finanza il potere di effettuare controlli e ispezioni nei confronti dei professionisti al fine di verificare il corretto adempimento degli obblighi previsti dalla normativa antiriciclaggio. ...
Quando scatta l'obbligo di segnalazione antiriciclaggio?
L'obbligo decorre dal mese di aprile 2019; in sede di prima applicazione del provvedimento, le comunicazioni relative ai mesi di aprile, maggio e giugno 2019 possono essere inviate alla UIF entro la data di scadenza relativa alle comunicazioni del mese di luglio 2019 (15 settembre 2019).
Cosa controlla antiriciclaggio?
Il riciclaggio di denaro è l'atto di reinvestire capitali accumulati in modo illegale tramite attività apparentemente lecite. La normativa antiriciclaggio pone, a scopo preventivo la verifica della clientela, la quale è per l'appunto l'adeguata verifica del cliente e del titolare effettivo da parte dei professionisti.
Chi è soggetto alla normativa antiriciclaggio?
La normativa antiriciclaggio deve essere applicata dai liberi professionisti che operano in Italia a prescindere dalla loro nazionalità. Sono esonerati dalla normativa antiriciclaggio i professionisti non residenti che operano in regime di libera prestazione di servizi.
Quali sono i soggetti che devono essere identificati?
I soggetti a ciò abilitati sono: a. intermediari di cui all'articolo 11, comma 1; b. enti creditizi ed enti finanziari di Stati membri dell'Unione europea, così co me definiti nell'articolo 3, paragrafo 1 e paragrafo 2 lettere b), c), e d), della direttiva; c.
Quando si manifesta l'obbligo di adeguata verifica della clientela?
In linea generale l'obbligo di adeguata verifica della clientela scatta quando la prestazione professionale ha ad oggetto mezzi di pagamento, beni od utilità di valore pari o superiore alla soglia dei 15.000 Euro.
Cosa comporta la segnalazione antiriciclaggio?
La segnalazione delle attività sospette, infatti, permette di evidenziare operazioni non trasparenti, per cui ha una finalità preventiva e serve a contrastare il riciclaggio e il finanziamento del terrorismo. La UIF, ricevuta la segnalazione, provvederà a compiere tutte le valutazioni del caso.
In che cosa consiste l adeguata verifica della clientela?
Che cos'è la adeguata verifica della clientela Per adeguata verifica della clientela si intende la pratica effettuata da un professionista o da una società esterna di servizi per identificare e verificare i soggetti in modo così da assegnare loro una determinata profilazione e fascia di rischio.
Chi sono gli altri operatori non finanziari?
operatori non finanziari (tra i quali, i prestatori di servizi relativi a società e trust, i soggetti che esercitano attività di commercio di cose antiche o che esercitano il commercio di opere d'arte o ancora che conservano o commerciano opere d'arte ovvero agiscono da intermediari, gli operatori professionali in oro, ...