Come dichiarare malattia?

Come dichiarare malattia?
Certificato di Malattia come richiederlo
- dati del medico che emette il certificato.
- dati relativi alla diagnosi e prognosi del lavoratore.
- dati personali del lavoratore.
- data di inizio e fine della malattia.
- numero di protocollo che andrà poi comunicato al datore di lavoro.
Chi deve comunicare all'INPS la malattia?
In assenza di accesso telematico per la trasmissione del certificato, il medico curante redige il certificato in modalità cartacea. Entro due giorni dalla data del rilascio, il lavoratore deve trasmettere l'attestato alla propria azienda e, se assicurato INPS, il certificato all'Istituto previdenziale.
Chi comunica all'INPS la malattia?
Cause di giustificazione delle assenze Contemporaneamente il medico fiscale comunica all'Azienda sanitaria o all'Istituto di previdenza l'assenza a casa del lavoratore; a loro volta la ASL o l'INPS comunicano l'assenza al datore di lavoro che ha chiesto la visita di controllo.
Qual è la retribuzione giornaliera di malattia a carico dell’INPS?
- L’ indennità giornaliera di malattia a carico dell’Inps si calcola in questo modo 50% della retribuzione media giornaliera, per i giorni di malattia indennizzabili dal 4° al 20°; 66,66% della retribuzione media giornaliera per i giorni indennizzabili dal 21° al 180° nell’anno;
Quanto tempo indennizza l’Inps?
- L’Inps indennizza tutte le giornate di malattia all’interno del periodo massimo (180 giorni nell’anno civile), ad eccezione dei seguenti casi: primi 3 giorni di ogni malattia (periodo di carenza a carico del datore, salvo diversa previsione contrattuale);
Qual è il periodo massimo di indennizzo per la malattia?
- L’Inps indennizza la malattia per un periodo massimo di 180 giorni nell’anno civile, inteso come periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre. La malattia è pagata, come osservato, a decorrere dal 4° giorno (i primi 3 giorni sono di carenza, generalmente a carico del datore). Se le assenze per malattia iniziano in un anno e proseguono senza ...