Come funziona il gioco del silenzio?

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Come funziona il gioco del silenzio?

Come funziona il gioco del silenzio?

Un giocatore va alla lavagna e, mettendo le mani dietro la schiena, nasconde il gessetto in una mano. Nel frattempo tutti gli altri cercano di fare il massimo silenzio: il giocatore alla lavagna chiama il giocatore più silenzioso il quale deve indovinare dove si trova il gessetto, senza toccare le mani dell'altro.

Come spiegare il silenzio ai bambini?

Il silenzio, che per Montessori non si riduce semplicemente al non parlare, ma indica l'inibizione volontaria e controllata di tutti i movimenti, consente al bambino di uscire dal caos disorientante e ritrovare l'armonia, immergersi nella concentrazione e quindi lavorare con lentezza e pace.

Come si chiama il gioco del silenzio?

Il gioco del silenzio Montessori può essere proposto anche al singolo alunno, quando ne sente il bisogno.

Come insegnare ai bambini a stare in silenzio?

Bisogna distendersi e respirare piano. Bisogna ascoltare ogni minimo rumore che viene dall'esterno. Far vivere ogni giorno ai bambini un po' di sano silenzio permetterà loro di apprezzarlo, di capirne il significato e il valore e soprattutto di riflettere sul rapporto che hanno con loro stessi e con gli altri.

Chi ha inventato il gioco del silenzio?

Maria Montessori Il gioco del silenzio è stato introdotto da Maria Montessori, ma aveva in origine tutt'altro fine.

Perché il silenzio è un valore?

Il silenzio favorisce l'osservazione, la percezione del mondo circostante, la sensibilità al suono e l'ascolto di sé stessi. È importante allora permettere al bambino di vivere anche questa dimensione, preservando sempre nei suoi confronti una relazione di accoglienza e supporto.

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