Cosa si usava quando la plastica non esisteva?

Cosa si usava quando la plastica non esisteva?
La plastica, materiale considerato recente e “moderno”, ha per molti versi invece una storia che può essere fatta partire dai tempi più remoti. Sin dall'antichità infatti l'uomo ha utilizzato dei veri e propri “polimeri naturali”, come l'ambra, il guscio di tartaruga o il corno.
Come si può sostituire la plastica?
Materiali naturali per sostituire la plastica
- Carta e legno. Uno dei problemi maggiori della diffusione di plastica nell'ambiente è dovuta a involucri e contenitori per oggetti o alimenti di ricorso estremamente comune. ...
- Vetro e alluminio. ...
- Stoffa e fibre vegetali. ...
- Funghi e scarti fisiologici.
Come rimpiazzare la plastica?
Vetro – Sebbene non biodegradabile, il vetro è un materiale riutilizzabile e riciclabile praticamente all'infinito. Acquistando prodotti in vetro invece che in plastica, potrai riutilizzare questi contenitori per altre funzioni come dispensa per alimenti, contenitori per riporre prodotti sfusi o anche bevande.
Come sostituiranno la plastica?
I cittadini sostituiranno con articoli biodegradabili, riciclabili o riutilizzabili, i loro analoghi in plastica monouso, come hanno cominciato ad utilizzare i sacchetti compostabili o a dotarsi di borse in tessuto per andare al supermercato.
Quando nacque la plastica?
La storia della plastica così come oggi la intendiamo comincia nel XIX secolo, quando, tra il 18, l'Inglese Alexander Parkes, sviluppando gli studi sul nitrato di cellulosa, isola e brevetta il primo materiale plastico semisintetico, che battezza inizialmente Parkesine e che si diffonde poi come Xylonite.
Cosa useremo al posto dei piatti di plastica?
Comprendiamo come spesso si sia tentati dall'uso dei piatti di plastica per evitare di dover poi pulire quintali e quintali di stoviglie, benissimo, noi abbiamo trovato una valida alternativa: i piatti in cellulosa e soprattutto quelli in foglia di palma.