Dove si fa la Linfoscintigrafia?
Dove si fa la Linfoscintigrafia?
La Scintigrafia linfonodale è un esame da effettuare presso il Servizio di Medicina Nucleare, che permette di studiare le vie di drenaggio linfatico di un organo.
Come si fa la Linfoscintigrafia?
La metodica è basata sulla somministrazione sottocutanea di un radiofarmaco debolmente radioattivo; esso si distribuisce lungo il sistema linfatico, fermandosi a livello del primo linfonodo che drena l'area della cute dove è avvenuta l'iniezione.
Come si fa diagnosi di linfedema?
La diagnosi del linfedema è essenzialmente clinica (visita accurata da parte di uno specialista in linfologia) associata ad esami strumentali diagnostici e tra questi sicuramente l'esame cardine fondamentale è la scintigrafia linfatica.
Che liquido si usa per la scintigrafia?
I radiofarmaci più utilizzati nella scintigrafia variano a seconda della zona trattata per permettere l'assorbimento in ogni tessuto. Ad esempio, nella scintigrafia ossea si usa il tecnezio coniugato con metilen-difosfonato (99mTc-MDP), mentre in quella tiroidea si ricorre allo iodio 123.
Come si effettua la ricerca del linfonodo sentinella?
Per identificare il linfonodo sentinella si usa una tecnica definita linfoscintigrafia: si inietta sottocute nella mammella una minima quantità di un isotopo debolmente radioattivo che, seguendo la via linfatica della mammella, si blocca nel primo linfonodo ascellare.