Quanto è retribuita la malattia?

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Quanto è retribuita la malattia?

Quanto è retribuita la malattia?

Nei primi 20 giorni di malattia, i dipendenti del settore privato perdono il 50% della retribuzione media giornaliera, successivamente ovvero in caso di ricaduta il 33,3%. La malattia rientra tra i diritti riconosciuti in ogni lavoratore dipendente.

Quando paga la malattia l'Inps?

L'indennità di malattia INPS è dovuta dal 4° giorno di malattia partendo dal giorno di inizio riportato sul certificato medico. I primi tre giorni c.d. "periodo di carenza" sono previsti dai CCNL a carico del datore di lavoro.

Chi deve comunicare la malattia all'inps?

In assenza di accesso telematico per la trasmissione del certificato, il medico curante redige il certificato in modalità cartacea. Entro due giorni dalla data del rilascio, il lavoratore deve trasmettere l'attestato alla propria azienda e, se assicurato INPS, il certificato all'Istituto previdenziale.

Quante ore si lavora in una cooperativa?

52 ore nel caso di orario ridotto rispetto al normale orario mensile; 624 ore nel caso di orario ridotto rispetto al normale orario annuale.

Quanto prendo durante la malattia?

  • Quanto prendo durante la malattia. Al lavoratore assente per malattia l’INPS riconosce un’indennità sostitutiva dello stipendio per il periodo che va dal 4° al 180° giorno. Invece, i primi tre giorni, chiamati periodo di carenza, vengono retribuiti dal datore di lavoro in misura di quanto previsto dal contratto collettivo applicato.

Chi paga l’indennità di malattia?

  • A stabilire chi paga l’indennità di malattia è l’art. 2110 del Codice Civile, il quale elenca i casi in cui questa spetta in toto al datore di lavoro, e quali quelli di cui deve farsi carico l’INPS. In quest’ultimo caso, il datore di lavoro anticipa in busta pagalo stipendio del lavoratore malato, che gli verrà poi restituito dall’INPS.

Qual è la retribuzione media per la malattia?

  • al 50% della retribuzione media giornaliera per i primi 20 giorni di malattia; al 66,6% per i giorni successivi della malattia o nei casi di ricaduta. Tuttavia ci sono delle eccezioni per alcune professioni specifiche.

Qual è la durata del calcolo della malattia?

  • Per quanto riguarda i dipendenti pubblici ci sono delle regole differenti - e più vantaggiose - sia per la durata che per il calcolo dell’ indennità di malattia. Agli statali, infatti, la malattia viene pagata non per 180 giorni, bensì per 18 mesi. Nei primi 9 mesi di assenza, questo ha diritto inoltre al 100% della retribuzione.

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