Perché la salvia non deve stare vicino al rosmarino?
Sommario
- Perché la salvia non deve stare vicino al rosmarino?
- Cosa piantare vicino la salvia?
- Quali piante aromatiche stanno bene insieme?
- Quando si pianta rosmarino e salvia?
- Quali piante possono stare vicine?
- Quali piante aromatiche abbinare?
- Come nasce una Salvia officinalis?
- Come si può potare la salvia?
- Qual è il periodo migliore per seminare la salvia?
- Qual è la malattia più frequente sulla salvia?
Perché la salvia non deve stare vicino al rosmarino?
Il rosmarino è forse la pianta aromatica che crea più confusione in assoluto. ... Fa eccezione la salvia che, al contrario, beneficia di una relativa vicinanza con il rosmarino. Non troppa, però: entrambe le piante hanno un apparato radicale molto sviluppato, quindi rischiano di entrare comunque in competizione.
Cosa piantare vicino la salvia?
Salvia. Va d'accordo con il rosmarino, con le carote e con i cavoli. Ma ricordate di tenerla ben lontana dai cetrioli.
Quali piante aromatiche stanno bene insieme?
Un terzetto classico e molto bello anche alla vista è: salvia, timo e origano. Un altro è: menta, basilico e origano. Un'ottima composizione si ottiene piantando un basilico a foglia rossa nel mezzo della fioriera e tutto intono della menta.
Quando si pianta rosmarino e salvia?
Ecco perché, in linea generale, il periodo per piantare le erbe aromatiche in terra, nei vasi o nel terreno in ambienti esterni, è quello primaverile: tra marzo ed aprile.
Quali piante possono stare vicine?
Tuttavia, neanche le piante con esigenze simili sono vicine ideali. Questo perché non possono sostenersi e completarsi a vicenda. La patata, ad esempio, non ama stare vicino a zucche o girasoli....Quali piante crescono bene insieme?
pianta | Buoni vicini | Cattivi vicini |
---|---|---|
Salvia | timo, rosmarino | |
Sedano | cavoli | patate, mais |
Quali piante aromatiche abbinare?
Il cerfoglio, la maggiorana, il prezzemolo e l'erba cipollina sono buoni vicini: crescono velocemente e possono essere raccolti presto. Anche i tipi di pianta a crescita lenta o medio veloce, come la santoreggia, l'origano, la salvia e il timo si adattano alla convivenza.
Come nasce una Salvia officinalis?
- Una nuova pianta di salvia officinalis può nascere in due modi: dal semino oppure tramite moltiplicazione per talea. La nascita da seme è un’operazione lenta, mentre il metodo della talea è decisamente più semplice, per cui in genere lo si preferisce.
Come si può potare la salvia?
- Potare la salvia. La salvia va potata due volte all’anno. Prima della primavera si rimuovono rami e foglie secche, mentre alla fine della fioritura si pota in modo più deciso, togliendo buona parte dei rami verdi. In questo modo si svecchia l’arbusto e lo si mantiene sano e produttivo.
Qual è il periodo migliore per seminare la salvia?
- Il periodo adatto per seminare salvia è l’inizio della primavera, quindi tra marzo e aprile, in modo da poter trapiantare a maggio la piantina definitivamente formata. La talea di salvia La salvia è un arbusto molto semplice da far radicare , per cui con la talea possiamo ottenere una nuova piantina in poco tempo.
Qual è la malattia più frequente sulla salvia?
- Oidio della salvia. La malattia più frequente che si riscontra sulle piante di salvia è il mal bianco o oidio, che chi fa l’orto ben conosce come uno dei più fastidiosi problemi di zucche e zucchine. La patologia è di natura funginea e si riconosce per le chiazze bianche e farinose che si vedono formarsi sulle foglie.