Quando cessa la legge 104?
Quando cessa la legge 104?
Il diritto ai benefici della Legge 104 decade se il soggetto con disabilità risulta ricoverato a tempo pieno in una struttura sia pubblica che privata. ... Non viene meno il diritto alla fruizione della Legge 104 anche in presenza di un disabile che versa in uno stato vegetativo.
Cosa si intende per ricovero a tempo pieno?
Per ricovero a tempo pieno si intende quello, per le intere ventiquattro ore, presso strutture ospedaliere o simili, pubbliche o private, che assicurano assistenza sanitaria continuativa (circ.
Come faccio a revocare la legge 104?
Il provvedimento di revoca del beneficio della legge 104 è sempre possibile. Lo è quando chi fa riferimento a questo complesso di norme deve essere sottoposto a una visita di revisione della propria condizione e la condizione di disabilità non viene più riconosciuta.
Chi manda i controlli per la 104?
Proprio per via del fatto che ad essere lesi dal comportamento del lavoratore infedele sono due soggetti, lo Stato e l'azienda, i controlli sugli usi e abusi dei permessi della legge 104 possono essere eseguiti dal datore di lavoro e dall'Inps, in quanto ente pubblico rappresentante gli interessi della collettività.
Chi ha la 104 è un caregiver?
I requisiti della persona che il caregiver assiste sono: essere il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 104, oppure un parente o un affine di secondo grado convivente qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap ...
Chi ha diritto al congedo straordinario Legge 104?
Congedo straordinario INPS legge 104: chi lo può richiedere uno dei figli conviventi della persona disabile in situazione di gravità, nel caso in cui il coniuge convivente, la parte dell'unione civile convivente ed entrambi i genitori del disabile siano mancanti, deceduti o affetti da patologie invalidanti.
Chi ha la 104 può uscire?
L'assistenza deve rappresentare l'attività prevalente, ma non necessariamente esclusiva nell'arco della giornata: in altre parole, non è vietato uscire per prendere una boccata d'aria, o riposarsi per compensare la stanchezza accumulata.