Cosa fare in caso di scariche di diarrea?

Cosa fare in caso di scariche di diarrea?
Interrompere l'uso di lassativi o degli enteroclismi. Sospendere i farmaci non indispensabili. Sospendere gli integratori non indispensabili; fare particolarmente attenzione a: chelanti, termogenici, creatina e osmotici. Se la diarrea è acuta, sospendere alimenti, integratori e farmaci pre- e pro-biotici.
Come mangio diarrea?
Ecco quali sono:
- pane bianco tostato, pane bianco senza mollica, fette biscottate.
- pasta da farina bianca 00, riso, semolino.
- carne magra (manzo, pollame, vitello)
- pesce lesso o ai ferri.
- formaggi freschi, non fermentati (crescenza, mozzarella, robiola)
- uova in camicia o sode.
- bresaola, prosciutto sgrassato (cotto o crudo)
Quante scariche di diarrea?
Affinché si possa parlare di diarrea devono essere contemporaneamente presenti entrambe queste condizioni: almeno tre evacuazioni al giorno; alterazioni della quantità o qualità delle deiezioni (presenza di feci poco formate: liquide o semiliquide)
Come controllare le scariche di diarrea?
- Scariche di diarrea: consigli. Prima di bloccarle con l’assunzione di probiotici o di altri farmaci utili per contrastare la diarrea, è meglio controllare il numero delle scariche, perché se oltrepassano le sei al giorno non è un segnale positivo.
Quando si verifica la diarrea?
- Cause. La diarrea si verifica quando le bevande e la parte liquida del cibo non possono essere assorbite dall’intestino o quando una quantità eccessiva di liquido passa nell’intestino producendo feci acquose.
Quali sono le cause della diarrea cronica?
- Diarrea cronica. Le cause che possono determinare una diarrea che persiste nel tempo (diarrea cronica) sono: sindrome dell'intestino irritabile (SII), malattia molto diffusa che interessa le funzioni motorie dell'intestino. In questo caso la diarrea è più spesso ricorrente