Quanto biancospino al giorno?

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Quanto biancospino al giorno?

Quanto biancospino al giorno?

Nelle farmacie il biancospino è sia Tintura madre che come Macerato glicerico. La posologia consigliata è di 20/40 gocce due volte al giorno per la Tintura madre, mentre il Macerato glicerico si assume nella dose di 50 gocce una volta al giorno.

Quando prendere il biancospino?

In genere il biancospino è impiegato sotto forma di estratto secco nebulizzato e titolato in vitexina (minimo 0,7% secondo la Farmacopea italiana) la cui dose è di 500-1.000 milligrammi al giorno da assumere lontano dai pasti per almeno 6 settimane.

Come agisce biancospino?

Il biancospino agisce dilatando i vasi sanguigni, in particolare quelli coronarici, diminuendo la resistenza dei vasi. Il risultato è una riduzione della pressione arteriosa e un miglioramento dell'insufficienza cardiaca.

Come assumere il biancospino in capsule?

Assumere da 2 a 4 capsule al giorno, con abbondante acqua, la sera prima di coricarsi.

Quante gocce di Crataegus Oxyacantha?

Si consiglia l'assunzione di 40 gocce per 3 volte al giorno, diluite in acqua, preferibilmente dopo i pasti e alla sera prima di coricarsi.

Come assumere compresse biancospino?

Modalità d'uso: si consiglia l'assunzione di 1 o 2 capsule 2 volte al giorno al momento dei pasti.

Quali sono i benefici del biancospino?

  • Le proprietà ed i benefici del biancospino sono noti da tempo. Le tisane ottenute dai suoi fiori, bacche e foglie sono rinvigorenti nei confronti del cuore e dei vasi sanguigni con effetti benefici anche sulla pressione arteriosa. È un ottimo stabilizzatore della pressione, alzandola quando è bassa ed abbassandola quando è troppo alta.

Cosa contiene l’estratto di biancospino?

  • L’estratto di biancospino contiene essenzialmente flavonoidi come rutina, vicemina, iperoside, orientina, vitexina e quercetina. Troviamo poi gli acidi fenolici: acido citrico, acido malico, acido ossalico, acido palmitico, acido stearico, acido ursolico, acido linoleico, acido succinico, acido clorogenico e acido caffeico.

Quali sono le proprietà del biancospino in erboristeria?

  • Biancospino in Erboristeria: Proprietà del Biancospino. Tra le proprietà del biancospino, le principali riguardano l'uso clinico nel trattamento delle lievi insufficienze cardiache e delle aritmie, delle extrasistoli ventricolari, delle palpitazioni, dell'ipertensione arteriosa lieve, della dispnea cardiaca e delle cardiopatie senili.

Quali sono i fiori del biancospino?

  • I fiori, riuniti in corimbi, compaiono in primavera, sono piccoli di colore bianco-rosato e molto profumati. I frutti sono delle piccole drupe rosse dalla polpa farinosa e insipida. L'habitat del biancospino

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