Quali sono i segni più caratteristici di una reazione emolitica dopo trasfusione?
Sommario
- Quali sono i segni più caratteristici di una reazione emolitica dopo trasfusione?
- Cosa fare in caso di reazione alla trasfusione?
- Quale grave pericolo comporta la trasfusione di sangue non certificato tra soggetti diversi?
- Quale è la reazione avversa più frequente correlata alla procedura di donazione in aferesi?
- Quali sono le complicazioni delle trasfusioni?
- Qual è la causa della morte successiva a trasfusione?
- Quali sono le principali complicanze di una trasfusione massiva?
- Come si manifesta una reazione emolitica trasfusionale tardiva?

Quali sono i segni più caratteristici di una reazione emolitica dopo trasfusione?
Il paziente può lamentare malessere e ansia. Possono verificarsi dispnea, febbre, brividi, flushing del volto e grave dolore, specialmente nell'area lombare. Può svilupparsi uno shock, con polso debole e frequente; cute fredda e sudata; bassa pressione arteriosa; nausea e vomito. L'ittero può seguire l'emolisi acuta.
Cosa fare in caso di reazione alla trasfusione?
Cosa fare in caso di reazione avversa La sacca non va gettata, ma conservata ed inviata al centro trasfusionale insieme al modulo che attesta la reazione avversa. Effettuare un attento monitoraggio del paziente, rilevando i parametri vitali e i segni e sintomi patologici.
Quale grave pericolo comporta la trasfusione di sangue non certificato tra soggetti diversi?
Gli effetti collaterali delle trasfusioni di sangue comprendono: reazioni allergiche, virus e malattie infettive, febbre, sovraccarico di ferro, lesioni polmonari, lesioni immuni-emolitiche acute e ritardate e infine malattia del trapianto contro l'ospite.
Quale è la reazione avversa più frequente correlata alla procedura di donazione in aferesi?
Le reazioni indesiderate alla donazione allogenica segnalate sono state 5.480 di cui 1.057 severe pari rispettivamente a donazioni e 1 ogni 3.020 donazioni. Si conferma la più elevata frequenza di reazioni in occasione delle donazioni in aferesi rispetto alle donazioni di sangue intero.
Quali sono le complicazioni delle trasfusioni?
- NOTA: Questa è la Versione per Professionisti. CLICCA QUI per accedere alla versione per i pazienti. Le complicanze più frequenti delle trasfusioni sono. Reazioni febbrili non emolitiche. Reazioni brividi-rigidità. La maggior parte delle complicazioni gravi, che hanno tassi di mortalità molto elevati, sono.
Qual è la causa della morte successiva a trasfusione?
- Un’altra rarissima reazione, chiamata danno polmonare acuto associato alla trasfusione (transfusion-related acute lung injury, TRALI), è causata da anticorpi presenti nel plasma del donatore. Questa reazione può causare gravi difficoltà respiratorie. Si tratta di una delle cause più frequenti di morte successiva a trasfusione.
Quali sono le principali complicanze di una trasfusione massiva?
- Le principali complicanze derivanti da una trasfusione massiva sono scarsa coagulazione (coagulopatia) e una bassa temperatura corporea . La coagulazione viene compromessa se il sangue trasfuso non contiene una quantità sufficiente di sostanze (fattori della coagulazione e piastrine) che contribuiscono alla coagulazione del sangue.
Come si manifesta una reazione emolitica trasfusionale tardiva?
- Una reazione emolitica trasfusionale tardiva di solito non si manifesta marcatamente come la reazione emolitica acuta post-trasfusionale. I pazienti possono essere asintomatici o avere una febbre leggera. Di rado, la sintomatologia risulta grave.