Quali sono gli obblighi dell'amministratore?

Sommario

Quali sono gli obblighi dell'amministratore?

Quali sono gli obblighi dell'amministratore?

L'amministratore è obbligato ad eseguire le deliberazioni assembleari e a convocare annualmente l'assemblea per l'approvazione del rendiconto condominiale. Inoltre deve curare l'osservanza del regolamento di condominio; a lui potrà rivolgersi ogni condomino affinché provveda a farlo rispettare.

Chi può controllare le spese condominiali?

Il primo diritto che può esercitare il condomino-proprietario dell'appartamento che voglia verificare la correttezza delle spese condominiali è l'accesso diretto al bilancio, alle ricevute, alle fatture di spesa e a tutte le pezze giustificative in possesso dell'amministratore.

Quando si può denunciare l'amministratore di condominio?

Denuncia o querela per responsabilità dell'amministratore di condominio. Qualora si abbia il sospetto che un comportamento tenuto dall'amministratore di condominio integri un'ipotesi di reato si può procedere con la denuncia o la querela del reato alla pubblica autorità.

Quali sono i poteri ed i doveri dell’ amministratore condominiale?

  • Verifichiamo i poteri ed i doveri che la legge [2] assegna all’ amministratore condominiale. Con un’elencazione puntuale, la legge chiarisce innanzitutto che è obbligatorio nominare l’ amministratore condominiale nei condomini in cui vi siano più di otto proprietari.

Qual è il compito degli amministratori condominiali?

  • Stando a quanto stabilito dal Codice Civile, gli amministratori condominiali hanno il dovere di: eseguire le deliberazioni dell’assemblea; conservare tutta i documenti elaborati nel corso del propria gestione; far rispettare il regolamento condominiale e vigilare sull’uso dei beni comuni;

Quali sono i requisiti per diventare amministratore di condominio?

  • Requisiti per amministratore di condominio. La figura dell’amministratore di condominio per diventare tale deve rispettare specifici requisiti che sono: aver conseguito diploma di scuola secondaria di secondo grado; aver frequentato un corso di formazione iniziale in amministrazione condominiale; godere dei diritti civili;

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