Che cosa è ramingo?
Che cosa è ramingo?
di ramo] (pl. m. -ghi), lett. - [che non ha una sede fissa e va errando senza una meta precisa: se ne andò per il mondo povero e ramingo] ≈ (lett.)
Cosa sono i fuggiasco?
s. m. [der. di fuggire] (fuggiasco -a; pl. ... [chi fugge perché inseguito, ricercato e sim.] ≈ fuggitivo.
Qual è il contrario di ramingo?
erratico, girovago, nomade, (poet.) pellegrino, randagio, vagabondo. ↔ sedentario, stabile, stanziale.
Cosa vuol dire remengo?
Nei dial. veneti (ma espressione nota anche altrove), rovina, malora, nelle locuz. mandare, andare a ramengo (o a remengo): infiniti guai che ... avrebbero mandato tutto a remengo (Buzzati); anche come esclam.
Perché si dice andare a Aramengo?
Il nome Aramengo ha un'origine romana, che deriva dal termine latino ad ramingum e intendeva sottolineare l'allontanamento, il confino. In sostanza, andare a ramengo veniva utilizzato per indicare quanti erano costretti ad abbandonare la vita di città, soprattutto quella di Torino .
Perché i nomadi si spostano?
I popoli nomadi sono gruppi che praticano il nomadismo, ovvero una forma di mobilità legata solitamente alla loro forma di economia, ma che può essere praticata anche per motivi di tradizione storica e culturale.
Che significa pastori nomadi?
«che pascola, che va errando per mutare pascoli», dal tema di νέμω «pascolare»]. – 1. Di gruppo etnico (e suoi appartenenti) che pratica il nomadismo: popolo, stirpe, tribù n., pastori n.; come sost. ... Per estens., di ciò che è caratteristico delle popolazioni nomadi: fare vita nomade.
Dove si dice andare a ramengo?
In sostanza, andare a ramengo veniva utilizzato per indicare quanti erano costretti ad abbandonare la vita di città, soprattutto quella di Torino . L'espressione conobbe subito una grande fortuna e diventò molto utilizzata soprattutto nell'Italia settentrionale, in modo particolare in Piemonte e nella vicina Lombardia.