Cosa vuol dire filiera agroalimentare?

Sommario

Cosa vuol dire filiera agroalimentare?

Cosa vuol dire filiera agroalimentare?

Con il termine “filiera agroalimentare” si intende quell'insieme di attori interni ed esterni – imprese, aziende, agenti economici e amministrativi – e di interazioni che contribuiscono alla produzione di un bene alimentare e alla sua distribuzione per il consumo.

Quali sono le fasi della filiera agroalimentare?

Le fasi principali della filiera agroalimentare La filiera agroalimentare può essere suddivisa in tre grandi sottogruppi: agricoltura e allevamento, industria, distribuzione; vediamo un po' più da vicino questi step.

Quali sono le fasi della filiera?

La FILIERA è catena di ricerca, produzione,trasformazione, vendita, acquisto, consumo. La seconda fase è quella della TRASFORMAZIONE che coinvolge le imprese che, a partire dal prodotto primario si occupano di raccogliere, lavorare, confezionare, imballare ed etichettare..

Quanto vale il settore agroalimentare in Italia?

Settore agroalimentare italiano: il food & beverage Made in Italy vale oggi 208 miliardi di euro, per un totale di 1,2 milioni di imprese, ma con export che incide soltanto per l'11% sul totale delle vendite.

Che cosa significa tracciabilità di filiera?

Tracciabilità e rintracciabilità della filiera alimentare Quando si parla di soluzioni per la tracciabilità della filiera alimentare si intendono sistemi per l'identificazione di tutti i processi produttivi e di trasformazione che hanno contribuito a far nascere un preciso prodotto alimentare.

Come funziona la filiera corta?

La filiera corta (o canale corto o vendita diretta) è una filiera produttiva caratterizzata da un numero limitato di passaggi produttivi, e in particolare di intermediazioni commerciali, che possono portare anche al contatto diretto fra il produttore e il consumatore.

Che peso ha l industria agroalimentare in Italia?

L'industria alimentare italiana è la seconda del Paese dopo quella meccanica. Il peso totale del fatturato agroalimentare (132 miliardi di Euro per l'industria alimentare + 55 miliardi di Euro stimati per il primario agro-zootecnico) rappresenta l'11,3% sui 1.672 miliardi del PIL nazionale 20162.

Che cosa si intende per rintracciabilità delle carni?

Per tracciabilità o rintracciabilità di filiera si intende “la capacità di ricostruire la storia e di seguire l'utilizzo di un prodotto mediante identificazioni documentate relativamente ai flussi materiali e agli operatori di filiera” (Norma EN ISO 8402, 1987).

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