Quando verrà aumentata la pensione minima?
Quando verrà aumentata la pensione minima?
La buona notizia, ovviamente riguarda tutti ma in modo particolare coloro che percepiscono un trattamento minimo. Fino a dicembre 2021, infatti, l'importo della pensione integrata al minima è di 515 euro e spiccioli, dal 1 gennaio 2022 salirà a 524 euro e spiccioli con un aumento mensile di circa 9 euro.
Cosa si intende con il termine pensione minima?
- Con il termine pensione minima normalmente si intende l’integrazione della pensione al trattamento minimo: in altri termini si tratta di un’integrazione che l’Inps corrisponde quando la pensione risulta d’importo molto basso, al di sotto di quello che viene considerato il “minimo vitale”.
Qual è il trattamento minimo annuo per la pensione minima?
- Il trattamento minimo annuo, per il 2020, ammonta dunque a 6.702,54 euro (515,58 euro moltiplicati per 13 mensilità). Come avviene l’integrazione alla pensione minima?
Qual è la maggiorazione per i pensionati?
- La maggiorazione ammonta a: 25,83 euro al mese per coloro che hanno dai 60 ai 64 anni; 82,64 euro per chi ha un’età che si colloca tra 65 e i ,44 euro per i pensionati con almeno 70 anni non titolari della quattordicesima (cosiddetto incremento al milione);
Qual è l’età minima per la pensione di inabilità civile?
- Per i ciechi civili, gli invalidi civili totali, i sordomuti ed i titolari di pensione di inabilità civile l’età minima per il diritto all’incremento è pari a 60 anni. L’incremento al milione aumenta l’importo della pensione sino ad arrivare a un massimo di 651,51 euro mensili.