Come revocare le dimissioni dopo i 7 giorni?

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Come revocare le dimissioni dopo i 7 giorni?

Come revocare le dimissioni dopo i 7 giorni?

Per rendere effettiva la revoca delle dimissioni è consigliato sia inviare la comunicazione telematicamente, sia contattare il datore di lavoro, entro i 7 giorni stabiliti dalla normativa.

Come recedere le dimissioni?

Significa che per dare le dimissioni e risolvere consensualmente un rapporto di lavoro non ci si può limitare a far pervenire una lettera cartacea al datore di lavoro, come accadeva in passato. E' necessario presentare la lettera di dimissioni per via telematica, cioè compilando un form online.

Da quando hanno effetto le dimissioni?

Attenzione: la data di decorrenza delle dimissioni è quella a partire dalla quale, decorso il periodo di preavviso, il rapporto di lavoro cessa. Pertanto la data da indicare sarà quella del giorno successivo all'ultimo giorno di lavoro.

Quando le dimissioni sono nulle?

La mancata effettuazione della procedura, come prescritta dall'articolo 26, del decreto legislativo n. 151/2015 e dal Decreto 15 dicembre 2015, produce l'inefficacia delle dimissioni/risoluzione consensuale. ... In questi casi siamo in presenza solo di dimissioni di fatto non convalidate con la procedura telematica.

Come ridurre il periodo di preavviso?

In questo caso, soprattutto se tra il datore di lavoro ed il lavoratore ci sono dei buoni rapporti, è possibile imbastire un dialogo con l'azienda al fine di concordare, a favore del lavoratore, l'esonero dal periodo di preavviso o, comunque, la riduzione dei termini di preavviso.

Da quando decorre il periodo di preavviso?

Prima di vedere nel dettaglio quanti sono i giorni di preavviso in caso di dimissioni bisogna ricordare che nella maggior parte dei CCNL viene stabilito che il periodo del preavviso decorra dal 1° o dal 16° giorno di ogni mese.

In quale caso le dimissioni del lavoratore sono vietate e quindi nulle?

Sono quindi da considerarsi illegittime sia le dimissioni richieste contestualmente all'atto dell'assunzione (cd. dimissioni in bianco), sia le dimissioni rassegnate a seguito di minacce o raggiri, ovvero determinate da errore o incapacità di intendere e di volere.

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