Chi deve pagare la registrazione del comodato d'uso gratuito?

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Chi deve pagare la registrazione del comodato d'uso gratuito?

Chi deve pagare la registrazione del comodato d'uso gratuito?

Diversamente dall'affitto o dalla locazione, nei contratti di comodato la legge – nei casi in cui la loro registrazione è obbligatoria – non pone l'onere di provvedere esclusivamente o principalmente a carico di uno dei due: entrambi sono coinvolti insieme, o, come si dice, in solido fra loro.

Come si può cambiare la residenza in un contratto di comodato d’uso gratuito?

  • Nel caso di trasferimento in un casa con contratto di comodato d’uso gratuito, la residenza si può cambiare, esattamente con avviene quando si firma un regolare contratto di locazione di casa, e vale per tutto il tempo di validità del contratto di comodato, che può essere infatti sia a tempo determinato che indeterminato.

Qual è il comodato d’uso gratuito di un immobile?

  • Il comodato d’uso gratuito di un immobile è un contratto che consente di consegnare gratuitamente un immobile a terzi per un determinato periodo di tempo. Abbiamo raccolto le vostre domande, a cui ha risposto l’Avvocato Elena Lanticina.

Qual è la scadenza del contratto di comodato?

  • Tina, la legge non stabilisce alcun termine fisso di durata per il contratto di comodato. Nel caso in cui il contratto di comodato preveda una scadenza di 10 anni, questo significa solo che il comodatario è tenuto a restituirlo al legittimo proprietario, proprio perché il contratto è “scaduto”.

Qual è la riduzione dell’IMU per l’immobile in comodato d’uso gratuito?

  • La riduzione dell’IMU per l’immobile in comodato d’uso gratuito è una delle agevolazioni confermate dalla Legge di Bilancio 2020, con la quale è stata istituita la nuova imposta unica sulla casa.

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