Com'è in piemontese?

Com'è in piemontese?
Traduzione letterale del dialettale “cum al'è?”, è l'equivalente dell'italiano “come va?”. Ma quasi sempre, un “com'è?” rivolto a qualcuno che non conosce il piemontese porterà a un'altra domanda: “com'è cosa?”. Facciamo che...? In piemontese, l'esempio classico è “fuma ch'anduma?”.
Come si scrive né in piemontese?
neh in Vocabolario - Treccani.
Che bogia significato?
Bogia nen ([bʊʤaˈnɛŋ], in italiano letteralmente "non ti muovere", è un soprannome popolare che si riferisce ai piemontesi e che rimanda a un temperamento caparbio, capace di affrontare le difficoltà con fermezza e determinazione.
Dove si parla il vero piemontese?
piemontese occidentale: torinese, lanzese, susino, cuneese, pinerolese, saluzzese. piemontese orientale: astigiano, alto langarolo, basso monferrino, roerino, monregalese, alto monferrino (acquese), basso monferrino (casalasco), alessandrino, vercellese, biellese e valsesiano; canavesano.
Cosa vuol dire Cerea in piemontese?
cerèa [da serèa «signoria»; cfr. sere «signore»], region. – Forma di saluto, in origine reverenziale, poi divenuta familiare, in uso nel Piemonte .
Dove si usa neh?
Quando “ne” ha la funzione di avverbio di luogo è utilizzato per indicare un allontanamento da un luogo o situazione. Ad esempio: “Ne (= da lì) siamo usciti dopo molto tempo”. La particella “né”, con accento acuto, è una congiunzione copulativa utilizzata nelle proposizioni negative con significato di “e non”.