Come si esegue un intervento di bypass?
Come si esegue un intervento di bypass?
L'intervento di bypass aorto-coronarico viene generalmente eseguito mediante una sternotomia mediana longitudinale. Si può quindi eseguire l'intervento in due modi: con l'utilizzo della circolazione extracorporea (macchina cuore-polmoni), o senza di essa, cioè a cuore battente (off-pump).
Come funziona il bypass al cuore?
Il bypass consiste nel “bypassare”, il punto di restringimento della coronaria con un ponte costituito da arterie o vene prelevate in altre parti del corpo del paziente, permettendo così al sangue di tornare a circolare liberamente nel muscolo cardiaco.
Qual è l'intervento alternativo al bypass?
- Un intervento alternativo al bypass coronarico è rappresentato dall' angioplastica (si dilata l'arteria occlusa per mezzo di un palloncino gonfiabile introdotto con catetere, quindi si applica una rete speciale detta stent per impedirne la riocclusione). Sicuramente meno invasiva rispetto al bypass, è adatta ai pazienti in cui l'intervento ...
Quando si ricorre al bypass?
- In linea generale si ricorre al bypass in pazienti giovani (con età inferiore ai 70 anni), con occlusioni severe di più arterie coronarie e ad alto rischio di eventi cardiovascolari avversi, non prevenibili con la sola terapia medica.
Come si crea un bypass?
- Tramite l'intervento di bypass si crea un ponte artificiale che permette di aggirare l'ostacolo alla circolazione. Questo ponte, chiamato appunto bypass, è costituito da un tratto di vaso sanguigno sano e ben funzionante, che viene prelevato dal chirurgo al momento stesso dell'operazione.
Cosa è un bypass coronarico?
- L’intervento di bypass coronarico è un’operazione che si rende necessaria in presenza di una coronaria bloccata od occlusa, durante la quale il chirurgo vascolare, utilizzando una sezione della safena dalla gamba o un’arteria dal torace del paziente (mammaria) crea una nuova via affinché il sangue ben ossigenato raggiunga comunque il cuore.