Quali farmaci per extrasistole?

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Quali farmaci per extrasistole?

Quali farmaci per extrasistole?

In presenza di patologia cardiaca, l'extrasistolia può causare aritmie anche più gravi, di conseguenza potrà invece essere necessario ricorrere a farmaci antiaritmici, betabloccanti, o calcio-antagonisti in alcuni casi, oppure l'amiodarone nei casi più complessi.

Quali farmaci possono provocare aritmie?

Alcuni ricercatori hanno scoperto una relazione tra il citalopram e due altri antidepressivi e il prolungamento dell'intervallo QT corretto, ovvero uno degli indicatori del rischio di aumento di aritmia ventricolare.

Qual è l'aritmia extrasistole?

  • L' extrasistole è un'aritmia del cuore caratterizzata da impulsi di contrazione cardiaca (sistoli) anormali, aventi una o entrambe le seguenti caratteristiche: Comparsa prematura rispetto allo stimolo normale. Essa interferisce con la conduzione dell'impulso.

Quali sono le cause e i sintomi delle extrasistoli?

  • Le extrasistoli sono un’alterazione del normale ritmo del battito cardiaco, il più delle volte benigna. Possono avere origine nell’atrio o nel ventricolo, sono molto diffuse nella popolazione e raramente rappresentano un rischio per chi ne soffre. Quali sono le cause, i sintomi e le possibilità di cura delle extrasistoli?

Quali sono gli extrasistoli ventricolari?

  • Extrasistoli ventricolari. Sono in assoluto le sistoli premature più frequenti. Originano in un punto qualsiasi dei ventricoli e possono propagarsi verso gli atri. All'extrasistole dei ventricoli, segue lo stimolo sinusale, il quale, però, incappa nella non eccitabilità del miocardio (in quanto ha ricevuto da poco uno stimolo prematuro).

Quali sono gli antiaritmici Classe II?

  • Antiaritmici classe I C. Hanno un consistente effetto sul blocco dei canali del sodio ed ad essi appartengono: propafenone e flecanide. Antiaritmici classe II. Sono i cosi detti Beta bloccanti. E perciò utilizzati anche per la cura di numerose altre patologie cardiache.

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