Quali sono i vini della Valle d'Aosta?
Quali sono i vini della Valle d'Aosta?
- Blanc de Morgex et de La Salle. Bianco secco e delicato, svela aromi d'erbe di alta quota. ...
- Torrette. Rosso armonico e versatile che nel sole si svela “Supérieur”. ...
- Nus Rouge. Fin dall'antichità, eleganza e vigore da un rosso secco e fruttato. ...
- Chambave Rouge. ...
- Arnad-Montjovet. ...
- Enfer d'Arvier. ...
- Donnas. ...
- Chambave Muscat.
Quali sono le caratteristiche dei vitigni della Valle d'Aosta?
Il Torrette e l'Enfer sono ottenuti con uve Petit Rouge, un vitigno autoctono dai marcati sentori di piccoli frutti. ... Sono coltivati anche vitigni internazionali come il Pinot noir, il Gamay e il Sirah. Ottimi risultati forniscono i bianchi come la Petite Arvine, il Müller-Thurgau, il Pinot Gris e lo Chardonnay.
Quali sono i principali vitigni a bacca rossa della Valle d'Aosta?
Pinot Noir, Gamay, Syrah Le uve a bacca rossa di origine francese sono state introdotte in Valle d'Aosta a scopo sperimentale dalla Scuola di Agricoltura, oggi Institut Agricole Régional, tra gli anni 60 e 70 del XX secolo.
Quante doc ci sono in Valle d'Aosta?
La viticoltura in Valle d'Aosta Il vigneto Valle d'Aosta consta di poco meno di 500 ettari di cui oltre 300 destinati alla produzione di vini a denominazione di origine per un totale di 1,8-2 milioni di bottiglie certificate.
Quando si vendemmia in Valle d'Aosta?
A decorrere dal 1° dicembre dell'anno della vendemmia, il periodo di affinamento obbligatorio del vino a denominazione di origine controllata "Valle d'Aosta" Donnas accompagnato dalla menzione superiore o supérieur deve essere di almeno 30 mesi di cui almeno 12 in botti di legno.
Come si chiama il Nebbiolo in Valle d'Aosta?
Curiosità: Il Nebbiolo, tipico del Piemonte, è da sempre presente anche in Valle d'Aosta, dove viene tradizionalmente coltivato col nome di Picotendro, nel fondovalle alluvionale di origine glaciale (nelle zone vocate di Arnad e Issogne).