Cosa afferma Socrate nel Gorgia?

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Cosa afferma Socrate nel Gorgia?

Cosa afferma Socrate nel Gorgia?

Gorgia risponde che, se l'allievo non ne sa niente, dovrà impararlo per forza da lui (460a). Socrate comincia quindi a incalzarlo: chi vuole essere retore deve sapere cos'è il giusto e cosa l'ingiusto; e chi conosce la giustizia è giusto, e fa cose giuste.

Come si caratterizza la visione tragica della vita di Gorgia?

Gorgia intendeva sottolineare l'arbitrarietà del linguaggio e della realtà. Non c'è nessun criterio su cui basare la realtà. Ha una visione tragica della vita che è contrassegnata dal caso e da avvenimenti che non dipendono dalla volontà umana.

Cosa dice callicle?

È a questo punto che Callicle, provocatoriamente, sostiene che il bene non consiste nella virtù, ma nel piacere. Si tratta di un edonismo radicale: la vera felicità è rappresentata dal piacere, dall'avere molti desideri e dall'esaudirli tutti.

Quale rapporto sussiste tra la visione metafisica di Gorgia e la sua concezione dell'esistenza?

Gorgia sostiene che "nulla esiste", la realtà è testimoniata dai nostri sensi. Intende nagare la pensabilità logica e ontologiaca dell'essere. Egli afferma che se tale struttura (essere) esistesse noi non potremmo conoscerla perchè dovremmo presupporre che la nostra mente sia una fotografia della realtà.

Quale significato assume la negazione Gorgiana dell'essere?

Viceversa il non-essere è impensabile e inesprimibile. Gorgia avrà perciò gioco facile nel negare la posizione parmenidea. A lui basterà dimostrare che ci sono cose pensabili che non esistono, come ad esempio la Chimera. Dunque questo è prova del fatto che il pensiero può pensare anche il non essere.

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