Come fare per abortire a Milano?

Sommario

Come fare per abortire a Milano?

Come fare per abortire a Milano?

Elenco delle strutture dove abortire a Milano

  1. Ospedale Buzzi. Via Castelvetro 995464 Pad 2, secondo piano Guaita. ...
  2. Ospedale Niguarda. Piazza Ospedale Maggiore 442518. ...
  3. Ospedale Mangiagalli. ...
  4. Ospedale Sacco. ...
  5. Ospedale Macedonio Melloni. ...
  6. Ospedale San Carlo. ...
  7. Ospedale San Paolo.

Dove si può abortire a Cagliari?

Interruzione volontaria di gravidanza e aborto interno La Casa di Cura Sant'Anna da molti anni si occupa della gestione di queste situazioni delicate, accompagnando le pazienti in questo percorso, pre e post intervento.

Chi fa il certificato di interruzione di gravidanza?

Per ottenere il certificato per l'IVG puoi rivolgerti gratuitamente presso i consultori familiari pubblici, presso un ospedale, oppure presso un medico di tua scelta. Porta con te un documento di identità, la tessera sanitaria e – nel caso il medico a cui ti rivolgi non sia un ginecologo – il test di gravidanza.

Dove si può fare un aborto?

Aborto, per l'interruzione di gravidanza potete rivolgervi ai Consultori familiari, al medico di famiglia, qualunque altro medico oppure alla nostra Associazione.

Dove fare isteroscopia a Cagliari?

Specialisti in isteroscopia a Cagliari

  • Dr. Marta Gargiulo. Salva. Senologo, Ostetrica, Ginecol… Altro. ...
  • Dr. Nicola Pirastu. Salva. Ginecologo. ...
  • Dr. Alessandro Loddo. Salva. Ginecologo. ...
  • Dr. Andrea Corda. Salva. Ostetrica, Ginecologo. ...
  • Dr. Ivo Lai. Salva. ...
  • Dr. Marco Pistis. Salva. ...
  • Dr. Maria Demurtas. Salva. ...
  • Stefania Sanna. Salva. Ginecologo.

Dove fare l'aborto a Torino?

(interruzione volontaria di gravidanza). La prenotazione per IVG deve avvenire di persona presso l'Accettazione Amministrativa con la documentazione necessaria (richiesta di interruzione di gravidanza e documento di identita', tessera sanitaria) dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 14.00.

Dove è illegale l'aborto?

Si è recentemente tentato di legiferare contro l'aborto selettivo, ma alla fine non si è giunti a nessun risultato: è considerato diritto della donna conoscere il sesso del nascituro.

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