Che significa tono calcico conservato?
Che significa tono calcico conservato?
“Tono calcifico in limiti di norma”: il tono calcifico, ossia la quantità del minerale calcio nelle ossa, è un indice importante che, insieme alla riduzione della massa ossea e quindi all'alterazione della microarchitettura del tessuto osseo, causa l'osteoporosi con conseguente aumento della fragilità ossea e del ...
Cosa significa osteoporosi conclamata?
La contemporanea presenza di osteoporosi e una o più fratture da fragilità identifica l'osteoporosi conclamata. Il principale fattore di rischio per fratture da osteoporosi è la riduzione della densità minerale ossea (BMD); a questo si aggiungono numerosi altri fattori, elencati nella .
Cosa vuol dire BMD?
L'indagine misura la densità minerale ossea (bone mineral density o BMD) definita come rapporto tra contenuto minerale osseo e superficie ossea esaminata (g/cm2) [1]. La DEXA, quindi, esprime una densità minerale di superficie e non volumetrica.
Cosa vuol dire tono calcico ridotto?
Indica la quantità del minerale calcio presente nelle ossa. Una riduzione del tenore calcico può portare al richio di fratture.
Quali sono i primi sintomi dell osteoporosi?
Sintomi e Segni più comuni*
- Calcoli Renali.
- Coxalgia.
- Cruralgia.
- Dolore al collo.
- Dolore al ginocchio.
- Dolore all'anca.
- Dolore alla mano e al polso.
- Dolore alle ossa.
Qual è il medico che cura l'osteoporosi?
L'endocrinologo è lo specialista che si occupa del trattamento dell'osteoporosi in tutte le sue forme, sia quella “primitiva” (che colpisce gli anziani e le donne in post-menopausa) che “secondaria”. Non solo, dunque, per la patologia causata da disturbi endocrinologici.