Quanto si paga per un atto di donazione?
Quanto si paga per un atto di donazione?
Come si può ben vedere, nel caso di donazioni tra coniugi, ai figli o nipoti, ai genitori o ai nonni, non si paga alcuna imposta fino a 1milione di euro. Il valore che eccede tale limite, invece, sconta un'imposta del 4%. Così, su una donazione di 1.500.000 euro si versa il 4% di 500.000 euro.
Come calcolare le tasse sulla donazione?
- Per calcolare le tasse sulla donazione è necessario prima porsi due domande: chi è il donatario e qual è il valore della donazione. Infatti, in base a questi due parametri, l’imposta sulla donazione può variare notevolmente. Donazione in generale. In generale, su qualsiasi donazione si paga un’imposta pari all’8% del valore del bene ...
Quali sono i costi della donazione?
- La tabella riassume quali sono i costi della donazione: l’importo dell’imposta sulle donazioni, come è possibile osservare, va da un minimo del 4% ad un massimo dell’8%. Non sempre tuttavia bisogna pagare l’importo determinato in base ad aliquota, grado di parentela e valore del bene.
Come si deve versare l’imposta sulle donazioni?
- Versamento imposta sulle donazioni e contratto per atto pubblico. La donazione, per non essere nulla, deve essere effettuata per atto pubblico e, quindi, redatta da un notaio, il quale dovrà registrare il contratto e versare contestualmente l’importo dovuto a titolo d’imposta sulle donazioni.
Quali sono le tasse sulla donazione tra nonni e nipoti?
- Stesso discorso per le donazioni tra nonni e nipoti e, comunque, tra tutti i parenti in linea retta: le tasse sulla donazione sono del 4% ma con la franchigia di 1milione di euro. Donazioni tra fratelli e sorelle. Se donatari sono fratelli e sorelle del donante, l’aliquota della tassa sulla donazione è al 6% del valore del bene donato.