A cosa serve la pianta sansevieria?

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A cosa serve la pianta sansevieria?

A cosa serve la pianta sansevieria?

La sansevieria (o sanseveria) è una pianta da interni molto efficace per purificare l'aria del proprio appartamento. Le sue proprietà fitodepurative, certificate persino dalla Nasa con la specie Trifasciata Laurentiis, attirano anche coloro che non hanno il pollice verde.

Dove posizionare sansevieria?

Coltivare la Sansevieria: dove posizionarla Cresce anche in mezz'ombra ma tende a perdere le striature. Vanno evitate le correnti d'aria fredda, che compromettono la corretta crescita della pianta. Evitiamo quindi di posizionarla vicino a una finestra che si apre molto spesso, soprattutto in inverno.

Come bagnare sansevieria?

La Sanseveria ha bisogno di pochissime attenzioni: basta bagnare di rado, al solo scopo di inumidire leggermente il terriccio (in genere ogni 5-7 giorni in estate, circa ogni 2 settimane in inverno); non richiede spruzzature sul fogliame che non ama restare umido, ma ogni tanto è utile togliere la polvere.

Che cosa significa sansevieria?

La definizione di sansevieria nel dizionario è pianta della famiglia delle Liliacee, originaria delle zone tropicali e subtropicali dell'Africa e dell'Asia, caratterizzata da lunghe foglie carnose variamente screziate e marmorizzate, coltivata come pianta ornamentale.

Quante volte va innaffiata la sansevieria?

Il consiglio è di non fare nebulizzazioni. Se, ad esempio, il vaso è grande e la stanza è calda, potrà essere necessario innaffiare la pianta ogni 13 -15 giorni. Se, invece, la pianta è in un luogo non riscaldato, necessita di pochissima acqua, una volta ogni circa 20 giorni.

Come innaffiare lo spatifillo?

Nel periodo estivo lo Spathiphyllum si annaffia abbondantemente in modo che la composta rimanga sempre umida (non inzuppata). Durante il periodo invernale si annaffiano moderatamente, il tanto da mantenere appena umido il terreno perché non deve mai restare asciutto.

Come recuperare una sansevieria?

Come recuperare la pianta? Per recuperare la tua sansevieria dall'attacco degli afidi puoi spruzzare la tua pianta con acqua o sapone insetticida, quindi puoi usare un panno pulito e morbido per pulire le foglie con cura per rimuovere gli afidi.

Come colorare la sansevieria?

Sansevieria con punte colorate Le punte colorate sono ottenute con una pittura che dà un effetto di velluto e i colori sono molto accesi: le puoi trovare con punte viola, blu, gialle e così via.

Quante volte innaffiare la Sanseveria?

Il consiglio è di non fare nebulizzazioni. Se, ad esempio, il vaso è grande e la stanza è calda, potrà essere necessario innaffiare la pianta ogni 13 -15 giorni. Se, invece, la pianta è in un luogo non riscaldato, necessita di pochissima acqua, una volta ogni circa 20 giorni.

Quanta acqua vuole la sansevieria?

Annaffiatura. per quel che concerne la necessità idrica la Sansevieria deve essere trattata come una pianta grassa, quindi la si deve annaffiare solo nel momento in cui il terriccio si asciuga, altrimenti il rizoma marcirebbe. Soprattutto durante l'inverno le annaffiature non dovrebbero superare una volta al mese.

Quali sono le varietà di Sansevieria?

  • La classica Sansevieria trifasciata ha foglie allungate con bordo giallo, ma esistono altre specie e varietà interessanti, come Sansevieria cylindrica che ha fusti tubolari con punte arrotondate, di colore verde o anche grigio-argento striato.

Come si propaga la Sansevieria?

  • Propagazione Sansevieria. Il modo più semplice per propagare la sansevieria è per via fogliare. Bisogna scegliere una foglia e tagliarla alla base con un paio di forbici affilate. Successivamente, bisogna effettuare dei taglia su quella foglia in alcune sezioni, ogni segmento deve essere lungo almeno 3-4 centimetri.

Come concimare la Sansevieria?

  • Come e quando concimare la Sansevieria. Per concimare la Sansevieria è sufficiente del buon fertilizzante per piante sempreverdi, perciò una miscela per le specie vegetali che sviluppano molte foglie. Dunque è consigliabile usare un prodotto che abbia una quantità elevata in azoto, il macroelemento che favorisce lo sviluppo delle parti verdi.

Come rinvasare la Sansevieria?

  • Dopo l’acquisto la sansevieria va rinvasata in un vaso di una o due misure in più, in plastica o terracotta. Utilizzare un terriccio per piante grasse (oppure per piante verdi). Al momento del trapianto, collocare sul fondo del vaso una manciata di biglie d’argilla per favorire il drenaggio, indispensabile per la salute delle radici.

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