Quanti mesi di malattia si può fare?

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Quanti mesi di malattia si può fare?

Quanti mesi di malattia si può fare?

Per i dipendenti pubblici in linea di massima il periodo di comporto è pari a 18 mesi. Questo periodo può essere rinnovato di ulteriori 18 mesi. Solo i primi 18 mesi possono essere frazionabili e retribuiti in base alla durata delle assenze per malattia.

Quante volte si può andare in malattia?

Inoltre, l'indennità dell'INPS è dovuta entro il limite di 180 giorni di assenza nell'anno solare per gli assunti con contratto a tempo indeterminato e determinato. Per quest'ultimi però il trattamento viene corrisposto per un periodo non superiore a quello di impiego nei 12 mesi precendenti alla malattia.

Quanti giorni di malattia per tumore?

Questi ultimi infatti, se costretti a sospendere anche solo temporaneamente l'attività lavorativa a causa della patologia e delle terapie oncologiche, hanno diritto all'indennità di malattia (massimo 61 giorni/anno) ed eventualmente all'indennità di degenza ospedaliera (massimo di 180 giorni/anno).

Come viene calcolato l'anno solare?

L'anno civile viene definito con una durata di 365 giorni esatti, dove ogni giorno è inteso come giorno solare medio. Dal momento che un anno solare dura 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi, per tenere però conto delle 5 ore, 48 minuti e 46 secondi che avanzano ogni anno, ogni 4 anni si aggiunge un giorno.

Quando i 180 giorni sono superati prima dell’insorgenza della malattia?

  • quando nell’anno d’insorgenza della malattia, invece, i 180 giorni sono stati superati prima del 31 dicembre, il ripristino dell’indennità al 1° gennaio successivo per un massimo di 180 giorni non è automatico, ma è subordinato alla permanenza del rapporto di lavoro, con retribuzione, anche parziale, a carico dell’azienda.

Qual è la retribuzione per i primi 3 giorni di malattia?

  • il 100% della retribuzione per primi 3 giorni di malattia (si tratta del cosiddetto periodo di carenza); il 75% per i giorni dal 4° al 20° il 100% per i giorni dal 21°in poi. La percentuale è calcolata sulla retribuzione giornaliera netta cui il lavoratore avrebbe avuto diritto in caso di normale svolgimento del rapporto.

Qual è il periodo di malattia per un dipendente?

  • Se, per esempio, per contratto collettivo nazionale un dipendente in una certa posizione lavorativa ha diritto a 180 giorni di malattia all’anno, per fare il calcolo bisogna valutare il tipo di periodo di comporto.

Quando l’anno d’insorgenza della malattia non è stata indennizzata?

  • quando nell’anno d’insorgenza della malattia non sono stati raggiunti i 180 giorni, la malattia in corso al 31 dicembre può essere indennizzata dal 1° gennaio successivo per un massimo di ulteriori 180 giorni; quando nell’anno d’insorgenza della malattia, invece, i 180 giorni sono stati superati prima del 31 dicembre, ...

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