Qual è la definizione di videoterminalista?
Sommario
- Qual è la definizione di videoterminalista?
- Che cosa prevede la sorveglianza sanitaria per i videoterminalisti?
- In che cosa consiste il programma di sorveglianza sanitaria per i lavoratori esposti al rischio VDT?
- Chi lavora al pc deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria?
- Quando si applica la sorveglianza sanitaria in materia di attività lavorative che comportano l'uso di videoterminali?
- Come deve essere il sedile di lavoro del videoterminalista?
- Come deve essere lo spazio sul piano di lavoro?
- Cosa si intende per un videoterminalista?
- Quali sono i maggiori rischi per i videoterminaslisti?
- Qual è il medico competente e il videoterminalista?
Qual è la definizione di videoterminalista?
Viene definito LAVORATORE AL VIDEOTERMINALE colui che utilizza una attrezzatura munita di videoterminale in modo sistematico o abituale per venti ore settimanali, dedotte le interruzioni previste.
Che cosa prevede la sorveglianza sanitaria per i videoterminalisti?
I lavoratori videoterminalisti sono sottoposti alla sorveglianza sanitaria, in particolare riguardo ai rischi per la vista e per gli occhi e ai rischi per l'apparato muscolo-scheletrico.
In che cosa consiste il programma di sorveglianza sanitaria per i lavoratori esposti al rischio VDT?
LAVORATORE ESPOSTO A RISCHIO VDT Colui che utilizza un'apparecchiatura munita di videoterminale in modo sistematico e abituale per almeno 20 ore settimanali, dedotte le pause di cui all'art. 175. Il lavoratore, ha diritto ad una interruzione della sua attività mediante pause ovvero cambiamento di attività.
Chi lavora al pc deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria?
Per il lavoratore che utilizza il computer per almeno 20 ore complessive settimanali è previsto l'obbligo della sorveglianza sanitaria obbligatoria (c. 1, art. 176 TU 81/08).
Quando si applica la sorveglianza sanitaria in materia di attività lavorative che comportano l'uso di videoterminali?
I videoterminalisti devono essere sottoposti per legge a sorveglianza sanitaria, dal momento che potrebbero presentarsi dei disturbi che riguardano la vista e l'apparato muscolo-scheletrico a causa del prolungato lavoro al pc.
Come deve essere il sedile di lavoro del videoterminalista?
Deve poter essere leggermente inclinata in avanti, l'asse visivo deve essere inclinato mediamente verso il basso rispetto all'orizzontale. Deve avere una posizione prossima a quella verticale, con un angolo rispetto all'asse delle cosce di 90°: non deve essere mai piegato in avanti.
Come deve essere lo spazio sul piano di lavoro?
La superficie di lavoro deve avere di dimensioni minime comprese tra centimetri, e in ogni caso lo spazio deve essere adeguato per sistemare schermo, tastiera e mouse in maniera ergonomica. I bordi della scrivania devono essere arrotondati per evitare punti di pressione dolorosi.
Cosa si intende per un videoterminalista?
- Per videoterminalista si intende quel lavoratore che svolga la propria attività, da dipendente o da autonomo, usando abitualmente un’attrezzatura dotata di videoterminale, ivi compresi i portatili, per almeno venti ore a settimana. La sicurezza sul lavoro per i videoterminalisti
Quali sono i maggiori rischi per i videoterminaslisti?
- I vari studi effettuati fino a oggi hanno comunque evidenziato come i maggiori rischi per la salute dei videoterminaslisti siano legati alla vista e a problemi muscolo-scheletrici legati alla postura.
Qual è il medico competente e il videoterminalista?
- Medico competente e videoterminalisti. Il videoterminalista è tenuto a sottoporsi a controllo sanitario. Tale controllo deve avvenire a seguito della richiesta da parte del datore di lavoro al medico competente nominato dall’azienda.