Come controllare i giorni di malattia?
Sommario
- Come controllare i giorni di malattia?
- Quanti giorni di malattia pubblico impiego?
- Come viene pagata la malattia sul lavoro?
- Quando l'azienda paga la malattia?
- Quanto dura la malattia di 1 giorno?
- Quando deve essere rilasciato il certificato di malattia?
- Come si eroga l’indennità di malattia?
- Qual è la percentuale di retribuzione della malattia?

Come controllare i giorni di malattia?
Il lavoratore può consultare on line il proprio certificato malattia sul sito dell'INPS, ma può anche chiedere al medico curante di avere una copia cartacea o via mail. Lo stesso certificato potrà essere visibile anche al datore di lavoro, al quale però sarà schermata la diagnosi.
Quanti giorni di malattia pubblico impiego?
Per i dipendenti pubblici in linea di massima il periodo di comporto è pari a 18 mesi. Questo periodo può essere rinnovato di ulteriori 18 mesi. Solo i primi 18 mesi possono essere frazionabili e retribuiti in base alla durata delle assenze per malattia.
Come viene pagata la malattia sul lavoro?
Per quanto concerne il quantum della prestazione, l'indennità di malattia Inps è pari a: 50% della retribuzione media giornaliera dal 4° al 20° giorno di assenza per malattia; 66,66% della retribuzione media giornaliera dal 21° al 180° giorno di assenza per malattia.
Quando l'azienda paga la malattia?
L'indennità di malattia INPS è dovuta dal 4° giorno di malattia partendo dal giorno di inizio riportato sul certificato medico. I primi tre giorni c.d. "periodo di carenza" sono previsti dai CCNL a carico del datore di lavoro.
Quanto dura la malattia di 1 giorno?
- Quindi per la malattia di 1 giorno, ma anche per quella di 2 o 3 giorni è il datore di lavoro a pagare l’indennità prevista. Il fatto che la malattia duri solamente pochi giorni, però, non esonera il dipendente dal rispetto degli obblighi suddetti.
Quando deve essere rilasciato il certificato di malattia?
- Nel caso in cui, però, la trasmissione telematica non fosse possibile, il lavoratore deve farsi rilasciare il certificato medico in modalità cartacea: in questo caso, subentra quindi l’onere, entro due giorni dalla data del rilascio, di presentare o inviare il certificato di malattia all’INPS e al proprio datore di lavoro.
Come si eroga l’indennità di malattia?
- L’INPS, contestualmente al verificarsi di un evento morboso che determini l’incapacità temporanea al lavoro, eroga un’indennità di malattia alle seguenti tipologie di lavoratori subordinati: operai del settore industria. operai e impiegati del settore terziario e servizi. lavoratori dell’agricoltura. apprendisti.
Qual è la percentuale di retribuzione della malattia?
- La percentuale di retribuzione riconosciuta, infatti, si riduce in caso di “ricadute”: nella terza malattia, infatti, i primi tre giorni di assenza sono pagati al 66%, mentre nella quarta al 50%. Dalla quinta malattia in poi, invece, i primi tre giorni non vengono retribuiti.