Chi paga la tredicesima?
Chi paga la tredicesima?
Chi paga la tredicesima e quattordicesima? Tredicesima e quattordicesima sono completamente a carico del datore di lavoro, proprio come uno stipendio normale. Questo differisce solo nel caso dei pensionati, in quel caso infatti l'erogazione avviene tramite INPS.
Quando si deve pagare la quattordicesima?
La quattordicesima è erogata all'inizio del periodo estivo e, in particolare nell'intervallo compreso tra giugno e fine luglio. La data di erogazione nonché le modalità di maturazione dell'istituto sono stabilite dalla contrattazione collettiva.
Quando arriva la tredicesima Noipa?
giovedì 23 dicembre: pagamento rate per il personale Supplente Breve e Saltuario (compreso personale COVID) della scuola e personale VVF rientrate nell'emissione speciale del 14 dicembre; giovedì 23 dicembre: pagamento tredicesima per supplenze annuali terminate il 30/06 o il 21.
Quando viene pagata la tredicesima?
- Quando viene pagata la tredicesima? ... In linea di principio, la tredicesima viene erogata a titolo di gratifica natalizia ed è quindi una somma che dovrebbe entrare nella disponibilità del lavoratore entro il giorno di Natale, ovvero entro il 25 dicembre.
Quando viene riconosciuta la tredicesima?
- La tredicesima viene generalmente riconosciuta a dicembre, assieme all’ultima busta paga dell’anno. Il datore di lavoro può emettere un cedolino separato, apposta per la tredicesima. Ma può essere anche inserita nel cedolino di dicembre, o del mese in cui viene erogata.
Come funziona la tredicesima?
- Come funziona la tredicesima. Ricordiamo innanzitutto in che cosa consiste la tredicesima: si tratta di una mensilità aggiuntiva e differita della retribuzione. La tredicesima è una mensilità differita perché matura tutti i mesi, ma viene pagata solo una volta all’anno, in occasione del Natale, salvo diversi accordi col datore di lavoro.
Quanto dura la tredicesima mensilità?
- La tredicesima mensilità matura durante tutto il periodo di lavoro effettuato e quindi per tutto l’anno se si lavora per quel datore di lavoro per 12 mesi. Ma non solo. Matura infatti anche durante le ferie e i riposi annuali, le assenze per malattia o per infortunio sul lavoro, i congedi per maternità e il congedo matrimoniale.