Quando l'INPS paga le prestazioni occasionali?
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Quando l'INPS paga le prestazioni occasionali?
pagamento diretto del lavoratore da parte dell'INPS entro il 15 del mese successivo alla prestazione salvo che il prestatore scelga il pagamento immediato.
Quali sono i limiti della prestazione occasionale?
- La prestazione occasionale, pur con i limiti che persistono anche nel 2020, resta il contratto più adeguato per retribuire le attività saltuarie e non continuative, a patto che non esista vincolo di subordinazione. La collaborazione occasionale permette di svolgere un’attività professionale, in modo saltuario e sporadico, senza aprire partita IVA
Qual è la possibilità di percepire il reddito da prestazione occasionale?
- Possibilità che riguarda i soggetti che hanno percepito soltanto redditi da prestazione occasionale sotto i € 4.800 lordi annui. In questo caso, il reddito può non essere indicato in dichiarazione. Infatti, fino al raggiungimento di questa soglia, vi è una specifica detrazione IRPEF che abbatte totalmente l’imposta dovuta.
Quali sono i contributi per le prestazioni occasionali?
- Prestazione occasionale: contributi INPS. Quando i compensi occasionali percepiti nell’anno superano la soglia di € 5.000 lordi occorre iscriversi alla Gestione Separata INPS versando i relativi contributi dovuti. La soglia di € 5.000 lordi deve essere calcolata considerando: le sole prestazioni occasionali;
Cosa si può definire come prestazione di lavoro autonomo occasionale?
- Si può definire come prestazione di lavoro autonomo occasionale occasionale ... La ritenuta d’acconto (pari al 20% dei compenso lordo); L’importo netto che verrà corrisposto dal committente. La ritenuta d’acconto del 20% deve essere applicata a riduzione del compenso lordo dovuto per la prestazione.