Che significa bonifico per detrazioni fiscali?

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Che significa bonifico per detrazioni fiscali?

Che significa bonifico per detrazioni fiscali?

Il bonifico parlante è un particolare metodo di pagamento che permette di accedere a detrazioni e bonus fiscali. Nello specifico può essere definito come un documento che attesta i pagamenti, come quelli di lavori di ristrutturazione o opere sulla riqualificazione energetica.

Chi deve fare il bonifico per detrazione fiscale?

Se i lavori di ristrutturazione rientranti nella Detrazione 50% sono eseguiti su immobili in comproprietà tra diversi soggetti, il bonifico bancario deve riportare il nome, il cognome e il codice fiscale di tutti i proprietari e non solo di colui che esegue il bonifico.

Chi deve effettuare il bonifico fiscale?

  • Bonifico effettuato dal contribuente a cui spetta la detrazione. Chi effettua il bonifico deve essere chi chiede la detrazione fiscale, quindi il pagamento deve essere effettuato con il conto corrente bancario o postale del contribuente interessato ad avere l’agevolazione.

Qual è la detrazione fiscale sui bonifici?

  • Nella casuale del bonifico va indicato il riferimento normativo, quindi che si tratta di una detrazione fiscale per risparmio energetico con relativa percentuale spettante. Inoltre va indicato il numero della fattura a cui si riferisce il pagamento, la fattura della spesa detraibile ovviamente. La ritenuta sui bonifici del 4%.

Qual è il bonifico parlante?

  • numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale è effettuato il bonifico (ditta o professionista che ha effettuato i lavori). Si ricorda che il bonifico parlante è uno dei documenti da conservare ai fini di eventuali controlli sulla spettanza delle detrazioni richieste.

Qual è la ritenuta sui bonifici?

  • Ritenuta sui bonifici. Al momento del pagamento del bonifico, banche e poste devono operare una ritenuta a titolo di acconto dell’imposta dovuta dall’impresa che effettua i lavori. Dal 6 luglio 2011 (data di entrata in vigore del decreto legge n. 98/2011) questa ritenuta è pari al 4%.

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